Il programma europeo LIFE è uno degli importanti strumenti messi in campo dalla UE per perseguire gli obiettivi e i traguardi in materia di ambiente, clima ed energia, Green Deal europeo. Si tratta di un piano pluriennale di finanziamenti per le aziende pari a 5,4 miliardi di euro per il periodo 2021 – 2027.
Sono state attivate da poco le call for proposals, inviti a presentare proposte, per l’anno 2023 per le diverse tipologie di progetti ammissibili nell’ambito dei 4 sottoprogrammi relativi ai settori “Ambiente” e “Azione per il Clima” del Programma LIFE 2021-2027; per le azioni specifiche del sottoprogramma “Transizione all’Energia pulita”, le call saranno attivate a metà maggio 2023.
Le informazioni sono contenute nei siti istituzionali:
Per le imprese del sistema Confindustriale è previsto un webinar informativo, organizzato dalla Delegazione di Bruxelles, il 2 maggio.
Articolo pubblicato il 30 Aprile 2023
Aggiornati i raggruppamenti di RAEE in vigore nei centri di raccolta comunali: il 5 maggio entrano in vigore le disposizioni del decreto 20/02/23 n. 40.
I raggruppamenti di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, conferiti nei centri di raccolta, erano stabiliti dall’allegato I del D.M. 185/2007.
A partire dall’entrata in vigore del D.M. 20/02/23 n. 40 – ovvero dal 5 maggio 2023 – verranno aggiornati con le nuove disposizioni.
I rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche vanno conferito nei centri di raccolta e ivi raggruppati come indicato nelle tabella contenuta nel decreto secondo i cinque raggruppamenti riportati, indipendentemente dalle condizioni fisiche nelle quali vengono conferiti.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 20 febbraio 2023, n. 40
Regolamento recante l’aggiornamento dei raggruppamenti di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche indicati nell’Allegato 1 del decreto 25 settembre 2007, n. 185.
(GU Serie Generale n. 93 del 20-04-2023)
Articolo pubblicato il 26 Aprile 2023
L’Albo Nazionale Gestori Ambientali propone un webinar per illustrare le nuove modalità digitali di attestazione dell’iscrizione e delle informazioni contenute nelle autorizzazioni, introdotte dalle recenti delibere.
Dal 15 giugno 2023 entreranno in vigore nuove modalità digitali di attestazione dell’iscrizione (alternative e non sostitutive alle attuali) all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (Delibera n. 1 del 13/02/2023 e n. 3 del 7 febbraio 2022).
Al fine di informare imprese, pubbliche amministrazioni ed enti di controllo sulle novità che le accompagneranno per velocizzare i controlli e che consentiranno, alle imprese che lo sceglieranno, di eliminare i documenti cartacei all’interno dei veicoli (sostituito da un QR-Code), l’A.N.G.A. organizza un webinar conoscitivo sul tema.
Articolo pubblicato il 26 Aprile 2023
Una settimana di seminari, incontri, workshop sui temi della sostenibilità: questa la kermesse organizzata di Confindustria Veneto Est titolata Settimana della Sostenibilità.
Con l’intento di dare evidenza e visibilità al comune impegno di imprese, scuole, Amministrazioni pubbliche e start up nel realizzare uno sviluppo sostenibile duraturo, Confindustria Veneto Est propone la seconda edizione della Settimana della Sostenibilità, per un confronto e uno scambio di buone pratiche al fine di definire un comune linguaggio e nuove collaborazioni.
L’iniziativa, che intende ricalcare in parte l’apprezzata impostazione dell’edizione passata si terrà dal 15 al 19 maggio 2023 presso la sede della Provincia di Treviso (Complesso Sant’Artemio).
L’obiettivo è riuscire ad affrontare in modo sistematico i temi della sostenibilità nei tre aspetti relativi all’ambiente, al sociale e all’economia, scambiare buone pratiche.
Leggi il programma della Settimana della Sostenibilità
( fonte: https://settimanadellasostenibilita.it/ )
Articolo pubblicato il 26 Aprile 2023
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
Articolo pubblicato il 31 Marzo 2023
GAZZETTA UFFICIALE
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 febbraio 2023
Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 7 febbraio 2023
Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l’arredo urbano e di arredi per gli esterni e l’affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni.
MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 7 febbraio 2023
Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili ed il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili.
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 23 gennaio 2023
Recepimento della direttiva 2022/2407/UE della Commissione che modifica gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose.
Articolo pubblicato il 31 Marzo 2023
Articolo pubblicato il 31 Marzo 2023
Il 16 ottobre 2023 scadrà il requisito di idoneità di 13.000 Responsabili Tecnici (RT) che attualmente operano in regime transitorio. La scadenza riguarda 16.000 imprese iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10.
Lo scorso 14 febbraio è stata inviata una comunicazione via PEC ai 5.200 RT registrati nella piattaforma dell’ANGA invitandoli a sostenere l’esame per tempo.
L’Albo avvisa le imprese che nei prossimi mesi effettuerà ulteriori analoghe comunicazioni 6 e 2 mesi prima della scadenza prevista.
La comunicazione dell’Albo riguarda quelle aziende il cui RT rientra nel regime transitorio; regime che ha consentito a tali soggetti di continuare a rivestire il ruolo fino alla data di scadenza, fissata appunto quest’anno il 16 ottobre.
L’Albo, pertanto, ha voluto invitare tali soggetti a sostenere tempestivamente l’esame di idoneità al fine di mantenere la qualifica che abilita allo svolgimento di tale ruolo ed è requisito fondamentale per l’azienda per il mantenimento dei requisiti di iscrizione nelle categorie dell’Albo stesso (per le categorie sopra menzionate).
Si ricorda infatti che, al verificarsi della perdita del requisito d’idoneità previsto dall’art. 13, comma 1, del DM 120/2014, in assenza di nomina di nuovo RT, l’Albo avvierà il procedimento disciplinare di sospensione finalizzato alla cancellazione dell’impresa (come da Delibera n. 1/2020).
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Articolo pubblicato il 31 Marzo 2023
Le imprese iscritte alle categorie dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali hanno tempo fino al 30 aprile per il pagamento dei diritti annuali di iscrizione.
L’importo dovuto all’ANGA per il mantenimento dell’iscrizione varia a seconda della categoria e classe dell’impresa iscritta.
Il versamento avviene con le modalità indicate all’interno della propria posizione nell’area riservata del portale ANGA.
L’omissione del pagamento del diritto annuo nei termini previsti comporta la sospensione d’ufficio dall’Albo, che permane fino a quando non venga data prova alla Sezione dell’effettuazione del pagamento.
Qualora le condizioni di sospensione permangano per più di dodici mesi è prevista la cancellazione dall’Albo.
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Articolo pubblicato il 30 Marzo 2023
Dichiarazione PRTR per i gestori degli stabilimenti soggetti all’obbligo, da presentarsi entro il 30 aprile seguendo le indicazioni di ISPRA.
E- PRTR (European Pollutant Release and Transfer Register) è un registro integrato di emissioni e trasferimenti di inquinanti, il quale informa il pubblico sia sulle emissioni significative di inquinanti in aria, acqua e suolo che del trasferimento di rifiuti.
I gestori degli stabilimenti italiani soggetti all’obbligo di trasmettere le informazioni ai sensi dell’art.4 DPR 157/2011 (in attuazione del Regolamento CE 166/2006) dovranno provvedere alla comunicazione dei dati 2022 mediante la compilazione e la trasmissione via PEC di un modulo in formato excel, predisposto a tale scopo (e non invece utilizzando la procedura informatica disponibile sul portale all’indirizzo www.eprtr.it ).
La variazione riguarda solo le modalità di comunicazione dei dati, restano invariati rispetto agli anni passati i contenuti (parametri e sostanze da comunicare) e i criteri di compilazione della dichiarazione PRTR. Scadenza per l’invio dei dati è il 30 aprile 2023.
Le istruzioni per il corretto invio dei dati sono rese disponibili da ISPRA.
Si ricorda infine che, la mancata trasmissione della dichiarazione entro il termine del 30 aprile è soggetta ad una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 5.000 euro a 52.000 euro e la mancata rettifica delle eventuali inesattezze della comunicazione entro il termine del 30 giugno è soggetta ad una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 5.000 euro a 26.000 euro.
Articolo pubblicato il 30 Marzo 2023