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Archivio annuale 2024

Scadenze ambientali di marzo 2024

  • 20 marzoCONAI: Dichiarazione mensile CONAI (mod. 6.1; 6.2) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate mediante la procedura online.

 

  • 31 marzo – Registro pile e accumulatori: comunicazione annuale dei produttori (www.registropile.it)

Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024

Norme pubblicate nel mese di febbraio 2024

GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA

REGOLAMENTO (UE) 2024/573 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 e che abroga il regolamento (UE) n. 517/2014 (leggi la nostra notizia)

 

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA

BURV n. 1 del 08 gennaio 2024
Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi – Approvazione modello di dichiarazione anno 2023.

Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024

COVID: come vanno smaltiti i gel lavamani scaduti?

I gel disinfettanti sono, ancora oggi, una presenza costante nelle nostre aziende.

Le scuole e altri enti, ad esempio, hanno i magazzini pieni di scatoloni di questi prodotti a base alcolica.

Come tutti i rifiuti a  base organica, questo tipo di presidio medico-chirurgico ha una scadenza e occorre gestire il suo smaltimento nel modo più aderente alla legislazione attuale.

Novatech supporta la gestione di questo rifiuto nel modo più veloce ed efficiente possibile.

Novatech come Partner Affidabile per lo Smaltimento dei Rifiuti (gel lavamani)

Lo smaltimento di tali presidi medici scaduti va svolto nella piena conformità alle normative vigenti, essendo classificabili come rifiuti speciali con codice CER 160305.

Ad esempio, nel caso di un’azienda, una scuola o altro ente che necessita lo smaltimento di tali detergenti e gel disinfettanti in scadenza (o già scaduti), Novatech si occupa di organizzare tutto il processo: dal confezionamento ed etichettatura degli scatoloni, al trasporto e fino allo smaltimento secondo i termini di legge.

Novatech offre una gestione completa che comprende l’imballaggio, il trasporto e lo smaltimento nel rispetto della legislazione.
Contattaci per conoscere meglio questo servizio.

Articolo pubblicato il 22 Febbraio 2024

F-gas: nuove regole restrittive da marzo 2024.

Un Regolamento Europeo introduce una disciplina aggiornata che impone restrizioni e divieti di utilizzo di gas fluorurati con effetto serra a partire dall’11 marzo 2024.

Il nuovo regolamento UE sui gas effetto serra e i suoi obbiettivi.

Non è una novità che misure di sempre maggior restrizione verranno messe in campo per limitare la dispersione nell’atmosfera di gas lesivi dello strato di ozono e che contribuiscono all’effetto serra.

Il nuovo Regolamento UE n. 2024/573 del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) è un passo avanti verso gli obiettivi climatici dell’UE per il 2030 e per la neutralità climatica entro il 2050.

Gli effetti della sua applicazione saranno l’eliminazione di 500 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalente entro il 2050 (pari alle emissioni annue di Francia e Belgio).

Le misura previste dal nuovo regolamento. 

Il Regolamento – in quanto tale di diretta applicazione negli Stati membri – comprende un pacchetto di  divieti e limitazioni, nonchè ulteriori obblighi di formazione e certificazione delle imprese.

E’ previsto anche l’inserimento di questa tematica nel meccanismo del cosiddetto “whistle-blowing” con lo scopo di tutelare i lavoratori che sono venuti a conoscenza di violazioni nello svolgimento delle proprie funzioni lavorative.

I principali effetti del Regolamento saranno:

  • eliminazione dell’utilizzo di idrofluorocarburi (HFC), entro il 2050; e comunque di tutti i gas fluorurati nelle apparecchiature in cui sono disponibili alternative rispettose del clima (es pompe di calore, i commutatori per la trasmissione dell’energia o i prodotti utilizzati nel settore sanitario);
  • riduzione delle emissioni di gas fluorurati e sostanze lesive dell’ozono dalle schiume isolanti nei vecchi edifici e in quelli in fase di ristrutturazione
  • esclusione dalle esportazioni delle apparecchiature obsolete che utilizzano refrigeranti con un elevato potenziale di riscaldamento globale

 

Leggi il REGOLAMENTO (UE) 2024/573 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 e che abroga il regolamento (UE) n. 517/2014

Articolo pubblicato il 21 Febbraio 2024

UFI: aggiornamenti su notifiche per sostanze pericolose

Come già anticipato  (leggi il nostro articolo), a partire dal 1 gennaio 2024 l’obbligo della notifica UFI al Centro Antiveleni, diviene operativo anche per le miscele destinate esclusivamente ad un uso industriale.

Notifica UFI: di cosa si tratta?

A partire dal 2021 è entrato in vigore l’obbligo della cosiddetta notifica UFI (Unique Formula Identifier) o notifica PCN (Poison Centres Notification) all’Agenzia Europea delle sostanze Chimiche (ECHA) per le miscele pericolose immesse sul mercato destinate ad uso professionale e da parte dei consumatori, come stabilito dal Regolamento (UE) 1272/2008 CLP (Allegato VIII).

Per le miscele pericolose notificate dovrà essere stampato sull’etichetta un codice identificativo, in sigla codice UFI – Unique Formula Identifier (codice alfanumerico di 16 caratteri e il corrispondente codice a barre).

Dal codice UFI i centri antiveleni potranno ottenere alle informazioni necessarie sulla composizione della miscela per poter intervenire in caso di emergenza.

È obbligatorio fare la notifica UFI per prodotti classificati come suscettibili di provocare pericoli fisici o per la salute ai sensi del regolamento dell’UE relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio – Regolamento (UE) 1272/2008 CLP (Allegato VIII).

La novità del 1 gennaio 2024

A partire dall’inizio di quest’anno la notifica al centro antiveleni diviene obbligatoria anche per le miscele pericolose destinate ad uso esclusivo industriale così come l’obbligo di stampa dell’UFI in etichetta, prima dell’immissione sul mercato.

Hai bisogno di supporto per la notifica UFI? Per ogni informazione contatta il nostro servizio di consulenza per le sostanze pericolose.

Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2024

IMDG: entrato in vigore il codice aggiornato

Segnaliamo che, a partire dal 1 gennaio 2024, è entrata in vigore la versione aggiornata del Codice IMDG (International Maritime Dangerous Goods) n. 41/2022.

Si tratta di un codice tecnico legato alla sicurezza della navigazione in caso di trasporto di merci pericolose in colli; viene aggiornato ogni due anni ed è applicabile in forma volontaria il primo anno dopo la pubblicazione della nuova edizione (2023), mentre diventa applicabile obbligatoriamente nel secondo anno di entrata in vigore (2024).

Il suo contenuto è volto a disciplinare:

  • il trasporto in sicurezza delle merci pericolose via mare
  • i criteri di classificazione delle merci pericolose,
  • la modalità di compilazione del documento di trasporto (Multimodal Dangerous Goods Form)
  • le modalità di imballaggio
  • le condizioni per il trasporto delle merci alla rinfusa o in cisterna
  • la segnalazione dei colli e delle unità di trasporto
  • le modalità di redazione della documentazione per il trasporto (Multimodal Dangerous Goods Form)
  • la tipologia di cisterne e unità di trasporto del carico per il trasporto via mare e altro

 

Novatech è in grado di fornire la consulenza necessario per il trasporto marittimo di merci pericolose secondo la vigente disciplina. Contatta i nostri tecnici.

Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2024

ISO 14001: conoscere la certificazione ambientale.

Gli impatti ambientali, le performance, le conformità normative, la comunicazione ambientale delle organizzazioni sono indubbiamente elementi sempre più prioritari nelle strategie di gestione aziendale.

Come gestire efficacemente questi aspetti? Con un Sistema di Gestione Ambientale.

Cos’è la ISO 14001 ?

La Certificazione Ambientale è disciplinata dalla norma internazionale, di carattere volontario, ISO 14001:2015.

Questo standard internazionale contiene le linee guida necessarie per l’implementazione di un efficace Sistema di Gestione Ambientale in ogni tipologia di organizzazione.

La certificazione ISO 14001 è rilasciata da un organismo indipendente accreditato ed è strumento chiave che evidenzia la precisa scelta e l’impegno aziendale nel minimizzare l’impatto ambientale dei propri cicli produttivi, dei propri prodotti e dei servizi offerti. Allo stesso tempo contribuisce al rispetto di tali principi nella propria filiera di appartenenza.

Mantenere costantemente sotto controllo questi aspetti e puntare al miglioramento continuo dà garanzia di una efficace gestione dei processi sotto il profilo ambientale specialmente se il sistema viene integrato con la gestione della qualità secondo lo standard ISO 9001.

Come approcciare alla ISO 14001

Novatech Srl è partner delle aziende più attente alla gestione ambientale delle proprie attività aiutandole nella creazione, sviluppo e implementazione di sistemi di gestione conformi agli standard della ISO 14001.

Per progettare insieme il tuo futuro sistema di gestione ambientale o per  saperne di più contattaci.

Articolo pubblicato il 30 Gennaio 2024

Scadenze ambientali di febbraio 2024

  • 20 febbraio – CONAI: Dichiarazione mensile, CONAI (mod. 6.1; 6.2) – si ricorda che le dichiarazioni vanno obbligatoriamente effettuate mediante la procedura online.
  • 29 febbraio – CONAI: Richieste di esenzione ex ante e rimborso ex post sulle esportazioni di imballaggi (hai bisogno di aiuto? chiedi a noi!)
  • 28 febbraio – Relazione amianto – entro questa data le imprese che svolgono attività di smaltimento e bonifica dell’amianto devono presentare alle  Regione e alle USL competenti una relazione annuale sull’attività svolta come previsto dall’art. 9, comma 1,  L. 27 marzo 1992, n. 257.
  • 28 febbraio – Relazione trasporto merci pericolose A.D.R. – entro questa data i consulenti per il trasporto di merci pericolose devono redigere la relazione annuale sulle attività svolte dall’impresa.

Articolo pubblicato il 27 Gennaio 2024

Norme pubblicate nel mese di gennaio 2024

GAZZETTA UFFICIALE

  • GU Serie Generale n.13 del 17-01-2024

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 27 dicembre 2023
Approvazione del programma pluriennale 2023-2025, deliberato dal Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit.

  • GU Serie Generale n.19 del 24-01-2024

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
DECRETO 14 dicembre 2023
Attuazione delle direttive delegate della Commissione (UE) 2023/1437 e (UE) 2023/1526, mediante modifiche all’allegato IV del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27 sulla restrizione di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO

  • Bur n. 14 del 30 gennaio 202

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 42 del 23 gennaio 2024
Approvazione del Tariffario delle prestazioni e dei servizi forniti dall’ARPAV. Art. 6 comma 9 della L.R. 18.10.1996, n. 32.

Articolo pubblicato il 26 Gennaio 2024

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