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SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024
Anche quest’anno si avvicina il periodo per la presentazione del MUD, la cui scadenza, per quest’anno, è prorogata al 1 luglio 2024.
Cos’è il MUD
E’ una dichiarazione, il cui contenuto è stato più volte ampliato negli ultimi anni, da presentare annualmente alla Camera di Commercio (per mezzo di un sistema telematico) che riepiloga i rifiuti prodotti, trasportati, gestiti dagli enti e dagli operatori dei settori industriale e artigianale.
Il MUD si articola in varie sezioni con contenuti diversi e obbligatori o meno a seconda dei soggetti presi in considerazione.
Hai bisogno di aiuto nella compilazione ed invio del MUD?
Contatta i nostri uffici per un preventivo e per sapere quali documenti preparare.
Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024
E’ di questi giorni l’approvazione da parte della Camera e del Senato del disegno di legge di recepimento della Direttiva 2022/2464/UE sugli obblighi delle imprese in materia di rendicontazione di sostenibilità.
Lo scenario attuale è che sempre più aziende incorreranno negli obblighi di rendicontazione dei loro aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG).
Nei mercati nazionali ed internazionali il rating ESG non serve ormai solo per prendere decisioni di natura finanziaria. Sta divenendo sempre più un elemento chiave nelle scelte strategiche degli stakeholders: banche, fornitori, clienti, pubblico in generale.
Gli studi recenti dimostrano che le organizzazioni con un buon controllo dei propri aspetti di sostenibilità sono più stabili ed hanno maggior garanzia di successo sul mercato e durabilità nel tempo oltre a vantaggi di reputazione.
Sono sempre più necessarie nei rapporti con banche, investitori e stakeholders le misurazioni delle performance di sostenibilità attraverso punteggi attribuiti con metodologie varie che analizzano le tre dimensioni chiave ambiente, sociale e governance (ESG).
Sono disponibili sul mercato diverse piattaforme – tra le quali alcune anche di tipo “open” – che consentono di svolgere tale misurazione valutando appunto la sostenibilità delle realtà aziendali (alcuni esempi: Ecovadis, Synesgy by Cribis, Open-es ed Ecomate).
Tali strumenti vengono anche utilizzati dalle imprese per misurare il grado di sostenibilità dei propri partner di filiera (fornitori).
Attendiamo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della nuova disciplina per conoscerne più a fondo i contenuti e le implicazioni per le imprese.
Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024
Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024
GAZZETTA UFFICIALE UNIONE EUROPEA
REGOLAMENTO (UE) 2024/573 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 e che abroga il regolamento (UE) n. 517/2014 (leggi la nostra notizia)
BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO
DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA
BURV n. 1 del 08 gennaio 2024
Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi – Approvazione modello di dichiarazione anno 2023.
Articolo pubblicato il 29 Febbraio 2024
I gel disinfettanti sono, ancora oggi, una presenza costante nelle nostre aziende.
Le scuole e altri enti, ad esempio, hanno i magazzini pieni di scatoloni di questi prodotti a base alcolica.
Come tutti i rifiuti a base organica, questo tipo di presidio medico-chirurgico ha una scadenza e occorre gestire il suo smaltimento nel modo più aderente alla legislazione attuale.
Novatech supporta la gestione di questo rifiuto nel modo più veloce ed efficiente possibile.
Lo smaltimento di tali presidi medici scaduti va svolto nella piena conformità alle normative vigenti, essendo classificabili come rifiuti speciali con codice CER 160305.
Ad esempio, nel caso di un’azienda, una scuola o altro ente che necessita lo smaltimento di tali detergenti e gel disinfettanti in scadenza (o già scaduti), Novatech si occupa di organizzare tutto il processo: dal confezionamento ed etichettatura degli scatoloni, al trasporto e fino allo smaltimento secondo i termini di legge.
Novatech offre una gestione completa che comprende l’imballaggio, il trasporto e lo smaltimento nel rispetto della legislazione.
Contattaci per conoscere meglio questo servizio.
Articolo pubblicato il 22 Febbraio 2024
Un Regolamento Europeo introduce una disciplina aggiornata che impone restrizioni e divieti di utilizzo di gas fluorurati con effetto serra a partire dall’11 marzo 2024.
Non è una novità che misure di sempre maggior restrizione verranno messe in campo per limitare la dispersione nell’atmosfera di gas lesivi dello strato di ozono e che contribuiscono all’effetto serra.
Il nuovo Regolamento UE n. 2024/573 del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) è un passo avanti verso gli obiettivi climatici dell’UE per il 2030 e per la neutralità climatica entro il 2050.
Gli effetti della sua applicazione saranno l’eliminazione di 500 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 equivalente entro il 2050 (pari alle emissioni annue di Francia e Belgio).
Il Regolamento – in quanto tale di diretta applicazione negli Stati membri – comprende un pacchetto di divieti e limitazioni, nonchè ulteriori obblighi di formazione e certificazione delle imprese.
E’ previsto anche l’inserimento di questa tematica nel meccanismo del cosiddetto “whistle-blowing” con lo scopo di tutelare i lavoratori che sono venuti a conoscenza di violazioni nello svolgimento delle proprie funzioni lavorative.
I principali effetti del Regolamento saranno:
Leggi il REGOLAMENTO (UE) 2024/573 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 7 febbraio 2024 sui gas fluorurati a effetto serra, che modifica la direttiva (UE) 2019/1937 e che abroga il regolamento (UE) n. 517/2014
Articolo pubblicato il 21 Febbraio 2024
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
APPROFONDIMENTI
Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2024
Come già anticipato (leggi il nostro articolo), a partire dal 1 gennaio 2024 l’obbligo della notifica UFI al Centro Antiveleni, diviene operativo anche per le miscele destinate esclusivamente ad un uso industriale.
Notifica UFI: di cosa si tratta?
A partire dal 2021 è entrato in vigore l’obbligo della cosiddetta notifica UFI (Unique Formula Identifier) o notifica PCN (Poison Centres Notification) all’Agenzia Europea delle sostanze Chimiche (ECHA) per le miscele pericolose immesse sul mercato destinate ad uso professionale e da parte dei consumatori, come stabilito dal Regolamento (UE) 1272/2008 CLP (Allegato VIII).
Per le miscele pericolose notificate dovrà essere stampato sull’etichetta un codice identificativo, in sigla codice UFI – Unique Formula Identifier (codice alfanumerico di 16 caratteri e il corrispondente codice a barre).
Dal codice UFI i centri antiveleni potranno ottenere alle informazioni necessarie sulla composizione della miscela per poter intervenire in caso di emergenza.
È obbligatorio fare la notifica UFI per prodotti classificati come suscettibili di provocare pericoli fisici o per la salute ai sensi del regolamento dell’UE relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio – Regolamento (UE) 1272/2008 CLP (Allegato VIII).
La novità del 1 gennaio 2024
A partire dall’inizio di quest’anno la notifica al centro antiveleni diviene obbligatoria anche per le miscele pericolose destinate ad uso esclusivo industriale così come l’obbligo di stampa dell’UFI in etichetta, prima dell’immissione sul mercato.
Hai bisogno di supporto per la notifica UFI? Per ogni informazione contatta il nostro servizio di consulenza per le sostanze pericolose.
Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2024
Segnaliamo che, a partire dal 1 gennaio 2024, è entrata in vigore la versione aggiornata del Codice IMDG (International Maritime Dangerous Goods) n. 41/2022.
Si tratta di un codice tecnico legato alla sicurezza della navigazione in caso di trasporto di merci pericolose in colli; viene aggiornato ogni due anni ed è applicabile in forma volontaria il primo anno dopo la pubblicazione della nuova edizione (2023), mentre diventa applicabile obbligatoriamente nel secondo anno di entrata in vigore (2024).
Il suo contenuto è volto a disciplinare:
Novatech è in grado di fornire la consulenza necessario per il trasporto marittimo di merci pericolose secondo la vigente disciplina. Contatta i nostri tecnici.
Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2024