In data 22 settembre 2014 l’Italia ha sottoscritto l’accordo multilaterale M268 in materia di trasporto in ADR.
L’accordo multilaterale M268, con riferimento alla sezione 1.5.1 del Regolamento ADR (accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada), prevede l’importante disposizione che consente di classificare gli imballaggi di scarto contaminati dalla presenza di merci pericolose delle classi 3, 4.1, 5.1, 6.1, 8 o 9 e non ripuliti (codice CER 150110) con un unico numero ONU (3509), purchè siano rispettate le condizioni prescritte dal testo dell’accordo stesso.
Le disposizione contenute nell’accordo verranno inserite nella nuova versione dell’ADR 2015.
La disposizione contenuta nell’accordo semplifica notevolmente la gestione dal punto di vista dell’ADR (in particolare nelle fasi di confezionamento e trasporto), dei rifiuti di imballaggio contaminati da talune sostanze pericolose.
Il testo ufficiale dell’accordo è disponibile in lingua inglese, francese e spagnolo sul sito www.unece.org.
APPROFONDIMENTO
Gli imballaggi, i grandi imballaggi o contenitori intermedi per trasporto alla rinfusa (IBC) vuoti non ripuliti possono essere assegnati a:
numero ONU 3509 IMBALLAGGI, DI SCARTO, VUOTI, NON RIPULITI
classe di pericolo: 9
numero di identificazione del pericolo: 90
categoria di trasporto: 4
codice di restrizione in galleria: E
Solamente a condizione che:
– siano trasportati ai fini dello smaltimento, riciclaggio o recupero dei loro materiali (ma non al fine del loro ricondizionamento, riparazione, manutenzione ordinaria, ricostruzione o riutilizzo);
– i residui di merci pericolose presenti negli imballaggi vuoti appartengano esclusivamente alle classi 3, 4.1, 5.1, 6.1, 8 o 9, escluse:
Inoltre, devono essere rispettate le seguenti disposizioni:
Disposizioni di carico
Disposizioni d’imballaggio:
Disposizioni concernenti il trasporto alla rinfusa
Il trasporto delle merci pericolose con UN 3509 è autorizzato:
che siano a tenuta o che siano dotati di guarnizioni a tenuta o sacco interno resistente alla perforazione e che siano dotati di mezzi di contenimento di liquido libero, ad esempio materiale assorbente.
Quando si trasportano imballaggi IBC o grandi imballaggi con residui di materie della classe 5.1, i container, veicoli o container per trasporto alla rinfusa devono essere costruiti in modo le merci pericolose non vengano a contatto con legno o altri materiali combustibili.
Disposizioni inerenti la documentazione
La denominazione ufficiale di trasporto deve essere completata con la dicitura “(CON RESIDUI DI …)” seguita dai numeri delle classi e dai rischi sussidiari:
“UN 3509 IMBALLAGGI DI SCARTO, VUOTI, NON RIPULITI (CON RESIDUI DI…)”
Ad esempio, se sono imballati insieme imballaggi con residui di merci pericolose della classe 4.1 e imballaggi con residui di merci della classe 3 con rischio sussidiario della classe 6.1, nel documento di trasporto si dovrà scrivere:
UN 3509 IMBALLAGGI DI SCARTO, VUOTI, NON RIPULITI (CON RESIDUI DI 3, 4.1, 6.1)
Inoltre, nel documento di trasporto si deve aggiungere la dicitura:
“Trasporto in conformità alle disposizioni della sezione 1.5.1 (M268)”
Non è necessario scrivere la quantità totale della merce pericolosa con UN 3509.
Per tutti gli aspetti residui, si applicano tutte le altre disposizioni dell’ADR.
Per ogni consulenza sull’argomento contatta il nostro esperto di ADR.
Articolo pubblicato il 30 Settembre 2014