Il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) ha annunciato negli ultimi mesi la prossima applicazione di un sistema maggiormente articolato per l’applicazione del contributo ambientale sugli imballaggi in plastica, con applicazione di agevolazioni per gli imballaggi maggiormente riciclabili.
Il contributo sugli imballaggi in plastica non sarà più, pertanto, unico ma modulato sulla base di tre criteri guida: la selezionabilità degli imballaggi, la loro riciclabilità e, per gli imballaggi che soddisfano questi due criteri, l’ulteriore criterio del circuito di destinazione prevalente una volta che divengono rifiuti.
La definizione del nuovo Contributo Ambientale per gli imballaggi in plastica e delle relative agevolazioni sarà basata sull’impatto ambientale delle fasi di fine vita/nuova vita degli imballaggi una volta che divengono rifiuti.
A seguito di questa classificazione, verranno definiti dei contributi agevolati per gli imballaggi selezionabili e riciclabili derivanti dal circuito domestico e dal circuito commercio e industria, mentre continueranno a pagare il contributo pieno gli altri imballaggi non rispondenti a tali criteri.
Queste novità avranno ripercussioni sulle procedure di applicazione del contributo ambientale sugli imballaggi in plastica con conseguente aggiornamento delle relative modulistiche (mod. 6.1; 6.2; 6.5; 6.6 e 6.10).
CONAI dovrebbe rendere noti entro l’estate i nuovi valori dei contributi suddivisi per fasce la cui applicazione effettiva avverrà a partire dal 1 gennaio 2018.
Per approfondimenti:
Guida tecnica al contributo semplificato
Lista esemplificativa degli imballaggi suddivisi nelle tre fasce contributive
Articolo pubblicato il 28 Aprile 2017