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TIA: per la Cassazione non è soggetta all’IVA

La Corte di Cassazione, con  sentenza 9 marzo 2012, n. 3756,  ha affermato che la tariffa di igiene ambientale (nella versione prevista e disciplinata dall’articolo 49, D. Lgs. n. 22/1997) non è assoggettabile a Iva considerata la sua natura di tributo.

La confusa situazione legata alla natura della tariffa è sorta a partire dall’introduzione  della “nuova” TIA, ad opera dell’articolo 238 del D. Lgs. n. 152/2006 che avrebbe dovuto abrogare e sostituire la TIA del decreto Ronchi.

La TIA ha sostituito nella maggior parte dei Comuni la vecchia Tarsu (Tassa sui rifiuti solidi urbani).

La vexata quaestio legata alla sua natura tributaria o alla natura di corrispettivo di una prestazione di servizi non è mai stata definitivamente risolta nei numerosi interventi normativi e giurisprudenziali che si sono succeduti in questi anni.

La recentissima sentenza della Suprema Corte non è tuttavia destinata a chiarire le eventuali possibilità di ottenere rimborsi da parte di tutte le utenze che hanno indebitamente pagato in questi anni l’IVA sulla TIA la cui natura di tributo viene ora riaffermata dalla Corte di Cassazione.

 

Scadenze ambientali di aprile 2012

 Scadenze di APRILE 2012

Scadenze periodiche CONAI:

  • 20 aprile–  Dichiarazione mensile/trimestrale  CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)

 

Diritti annuali di iscrizione al SISTRI

  • 30 aprile – scadenza per il versamento del contributo 2012 (leggi la  notizia)

 

Modello Unico di dichiarazione Ambientale: SISTRI/MUD 2012 (dati anno 2011)

  • 30 aprile – scadenza per la presentazione della dichiarazione SISTRI/MUD
Dichiarazione PRTR 2012 (dati anno 2011)

 

Albo Gestori Ambientali

  • 30 aprile – scadenza per il versamento dei diritti annuali di iscrizione all’Albo (leggi la notizia)

Fondo Kyoto: 600 milioni di euro di finanziamenti dal Ministero dell’Ambiente

600 milioni di euro a disposizione di cittadini, imprese e persone giuridiche pubbliche e private (comprese Associazioni e Fondazioni) che potranno presentare richieste di finanziamento per progetti legati alla promozione dell’efficienza energetica, della ricerca innovativa in campo ambientale e delle fonti rinnovabili.

Il Fondo Kyoto, programma del Ministero dell’Ambiente gestito dalla Cassa depositi e prestiti (CDP) ha aperto i battenti il 16 marzo 2012.  Si tratta  di un fondo  “rotativo” cioè alimentato attraverso le rate di rimborso delle erogazioni concesse.

Le risorse di 600 milioni di euro verranno  distribuite in tre cicli da € 200 milioni l’uno.

Le domande di finanziamento si potranno presentare fino al 14 luglio 2012 attraverso l’applicativo disponibile sul sito di Cassa Depositi e prestiti www.cassaddpp.it

 

 

Albo Gestori Ambientali: pagamento diritti annuali entro il 30 aprile

Entro il prossimo 30 aprile, gli iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, devono provvedere al versamento dei diritti annuali di iscrizione per lo svolgimento delle attività di:

– raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati
– raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi
– attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi
– bonifica di siti
– bonifica di siti e beni contenenti amianto
– trasporto conto proprio di rifiuti (art 212 comma 8, D. Lgs. n. 152/06)
attività di gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del D.M. 8 marzo 2010, n. 65
– esercizio dei trasporti transfrontalieri nel territorio italiano ai sensi dell’art. 194 c.3 del D.lgs 152/2006, come sostituito dall’art. 17 del D.lgs 205/2010.

 

Per gli iscritti alla sezione Veneto dell’Albo gli estremi per il versamento sono:

– c.c.p. n. 17033309 intestato alla C.C.I.A.A. di Venezia – Sezione Regionale Albo Nazionale Gestori Ambientali

– causale “Diritti iscrizione Albo Gestori Ambientali, denominazione dell’impresa, categorie e classi d’iscrizione, anno 2012, partita IVA / codice fiscale”

 

Nell’allegata tabella gli importi dei versamenti dovuti.

 

 

 

CONAI: anche bicchieri e piatti nella plastica

A partire dal 1° maggio 2012 i piatti e i bicchieri di plastica “usa e getta” potranno essere inseriti nella raccolta differenziata degli imballaggi di plastica. Lo hanno comunicato il 21 marzo 2012 l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) insieme al Conai.

Fino ad oggi tali tipologie di rifiuto andavano inserite nella raccolta indifferenziata del secco.  Non saranno ancora ricompresi nella modifica, invece, le posate di plastica che continueranno ad essere gettate nel secco.

Non sono ancora stati pubblicati i dettagli tecnici di questa novità, attesi per la metà di aprile, di certo è che tali rifiuti di imballaggio dovranno essere ripuliti dai residui organici per non comprometterne il recupero: non sarà necessario lavarli, ma quanto meno svuotarli dai residui di cibo e bevande.

Leggi il comunicato di CONAI

 

 

Norme pubblicate nel mese di marzo 2012

GAZZETTA UFFICIALE

  • GU n. 77 del 31-3-2012

DECRETO 15 marzo 2012

Approvazione del formulario per la comunicazione relativa all’applicazione dell’articolo 29-terdecies, comma 1, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in attuazione della direttiva 2008/01/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento.


  • G.U. n. 71 del 24-3-2012  

Legge 24 marzo 2012,  n. 28 

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 gennaio 2012, n. 2, recante misure straordinarie e urgenti in materia ambientale.

 

DECRETO-LEGGE 24 marzo 2012, n. 29

Disposizioni urgenti recanti integrazioni al decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, e al decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

 

ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI

Deliberazione n. 3 del 14 marzo 2012

Dimostrazione della capacità finanziaria per l’iscrizione all’Albo delle imprese che svolgono le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti (categorie dalla 1 alla 5).

 

Dichiarazione SISTRI/MUD 2012: servizio di compilazione

Il 30 aprile 2012 scade il termine per la presentazione della DICHIARAZIONE SISTRI/MUD per produttori e gestori di rifiuti.

L’obbligo riguarda:

  1. Produttori iniziali di rifiuti
    • Pericolosi
    • Non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del d.lgs n. 152/2006 con più di 10 dipendenti
  2. Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti

Novatech S.r.l. offre un servizio di compilazione della dichiarazione SISTRI/MUD completato da un controllo accurato della documentazione correlata (registri e formulari).

 

I produttori iniziali di rifiuti e i gestori di impianti di trattamento dei rifiuti possono presentare la dichiarazione SISTRI/MUD con le seguenti modalità:

  • attraverso il  SISTRI, accedendo alla propria posizione e utilizzando la procedura pubblicata sul portale www.sistri.it;

OPPURE

  • compilando e trasmettendo alla Camera di commercio territorialmente competente, previo pagamento del diritto di segreteria e con le modalità utilizzate per la presentazione del MUD di cui alla legge n.70/94, le schede del Capitolo 1 – Rifiuti del DPCM 27 aprile 2010 relative alla specifica attività svolta. In questo caso la Dichiarazione SISTRI/MUD può essere compilata tramite il software su supporto magnetico predisposto da Unioncamere (o altri software che rispettino il medesimo tracciato record) oppure su modulistica cartacea.

Per qualsiasi informazione in merito e per ricevere un preventivo per il servizio di compilazione ed invio, contattare i seguenti recapiti:

tel 049 8936673

fax 049 8936702

consulenza@novatech-srl.it

REACH: modifiche all’elenco delle sostanze cancerogene

Con la pubblicazione del Regolamento n. 109/2012 è stato modificato l’allegato XVII del Regolamento REACH (n. 1907/2006) relativo alle restrizioni in materia di fabbricazione, immissione sul mercato ed uso di alcune sostanze, preparati ed articoli pericolosi.

La modifica principale riguarda alcune voci nell’appendice 1 che contiene l’elenco delle sostanze cancerogene di categoria 1.

REGOLAMENTO (UE) N. 109/2012 della Commissione del 9 febbraio 2012
Recante modifica del regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) per quanto riguarda l’allegato XVII (sostanze CMR)

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