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Opportunità di finanziamento per la certificazione delle PMI

E’ stato reso pubblico sul B.U.R.V. del 21 gennaio 2011 un bando destinato alle PMI (Piccole Medie Imprese) per il finanziamento delle attività di consulenza dirette all’ottenimento della certificazione di qualità, processo, prodotto, ambientale e sociale.

Il finanziamento comprende le spese relative alla consulenza esterna diretta all’ottenimento delle suddette certificazioni per imprese operanti nel territorio della Regione Veneto.

Tra gli schemi di certificazione finanziabili rientrano anche ISO 14001 (ambiente) e OHSAS 18001 (sicurezza) per i quali l’entità del finanziamento può arrivare fino a 14.000 euro per azienda.

Novatech Srl è a disposizione per progettare un percorso di certificazione che consenta alle aziende interessate di usufruire di questa importante agevolazione.

CONAI: riepilogo degli importi del contributo ambientale per il 2011

Di seguito gli importi dei contributi ambientali CONAI da utilizzare per le dichiarazioni di competenza dell’anno 2011 (imballaggi prodotti o importati e immessi sul mercato a partire dal 1/1/2011):

Riepilogo dei contributi ambientali CONAI per materiale:

Acciaio           31,00 euro/ton
Alluminio    52,00 euro/t 
Carta           22,00 euro/t
Legno           8,00 euro/t
Plastica     Fino al 30/06/2011 160,00 euro/ton.
Dal 1° luglio 2011 140,00 euro/ton.
Vetro         17,82 euro/t

La disciplina del SISTRI contenuta nella nuova versione del Testo Unico Ambientale

Come anticipato nella scorsa newsletter, con il D. Lgs. n. 205/2010 di modifica al Testo Unico Ambientale, D. Lgs n. 152/06, la disciplina del SISTRI è stata inserita all’interno del corpo di quest’ultimo testo normativo, in particolare agli artt. 188-bis e 188-ter.

Come riportato nella nota in calce a tali due articoli, le disposizioni ivi contenute entreranno “in vigore dal giorno successivo alla scadenza del termine di cui all’articolo 12, comma 2 del decreto del Ministro dell’Ambiente del 17 dicembre 2009..” cioè dal termine prorogato al 1 giugno 2011.

Tuttavia, riteniamo utile riportare di seguito una breve sintesi dei contenuti di tali due articoli:

– sostituzione del registro di carico e scarico e del formulario di trasporto rifiuti con l’area registro cronologico e con le schede di movimentazione SISTRI che accompagnano i rifiuti durante la fase del trasporto;

– l’area registro cronologico e le schede di movimentazione SISTRI devono essere conservati in forma elettronico almeno tre anni dalla data di rispettiva registrazione e movimentazione dei rifiuti;

– i soggetti che non aderiscono al SISTRI (perché non obbligati) devono adempiere agli obblighi di tenuta dei registri di carico e scarico e formulari di trasporto.

– calcolo del numero di dipendenti ai fini dell’obbligo di iscrizione al SISTRI: viene chiarito all’art. 188-ter, comma 3, che “il numero dei dipendenti è calcolato con riferimento al numero delle persone occupate nell’unità locale dell’ente o dell’impresa con una posizione di lavoro indipendente o dipendente (a tempo pieno, a tempo parziale, con contratto di apprendistato o contratto di inserimento), anche se temporaneamente assenti (per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, cassa integrazione guadagni, eccetera). I lavoratori stagionali sono considerati come frazioni di unità lavorative annue con riferimento alle giornate effettivamente retribuite”.

Da notare che questa indicazione è in contrasto con quanto previsto al primo comma dell’art. 188-ter relativo ai soggetti obbligati ad iscriversi al SISTRI dove si fa riferimento al numero di dipendenti dell’impresa nel suo complesso (e non dell’unità locale).

– viene specificato che nel caso di produzione accidentali (quindi non prevedibile)di rifiuti pericolosi il produttore è tenuto ad iscriversi al SISTRI entro 3 giorni lavorativi dall’accertamento della pericolosità dei rifiuti.

Versamento dei contributi SISTRI per il 2011: proroga al 30 aprile

Nell’approssimarsi della scadenza annuale per il pagamento dei contributi annuali per l’iscrizione al SISTRI, previsto per il 31 gennaio, è stato pubblicato sul sito del SISTRI un comunicato che annuncia la proroga al 30 aprile 2011 del termine per il pagamento dei contributi per l’anno 2011.

La proroga verrà ufficializzata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di un “Testo Unico” che accorperà i precedenti decreti ministeriali che hanno introdotto la disciplina del SISTRI.

www.sistri.it

Obbligo di iscrizione all’Albo Gestori Ambientali per il trasporto transfrontaliero

Il D. Lgs. 205/2010 di modifica della parte IV del Testo Unico Ambientale, ha introdotto una nuova categoria di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per gli operatori che effettuano il solo trasporto transfrontaliero di rifiuti nel territorio italiano (art. 194, comma 3).

A seguito di tale novità l’Albo ha pubblicato, con deliberazione n. 3 del 22 dicembre 2010 (“Prime disposizioni applicative per l’iscrizione all’Albo per il solo esercizio dei trasporti transfrontalieri nel territorio italiano di cui all’articolo 194, comma 3, come sostituito dall’articolo 17 del D. Lgs. 205/2010”), i modelli per l’iscrizione.

In tal modo è possibile per le imprese già operanti continuare la loro attività fino alla verifica da parte dell’Albo stesso della sussistenza dei requisiti prescritti e senza comunque obbligo di prestare garanzie finanziarie per coloro che svolgono solo il trasporto transfrontaliero.

Le imprese con sede legale all’estero e non dotate di sede secondaria in Italia possono scegliere la Sezione regionale alla quale iscriversi e dovranno adeguarsi a quanto stabilito dal Dm 406/1998 entro 120 giorni dalla presentazione della domanda di iscrizione.

Leggi qui il testo della deliberazione n. 3/2010

Scadenze di gennaio 2011

Scadenze periodiche CONAI:

  • 20 gennaio – Dichiarazione annuale/trimestrale/mensile CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)
  • 31 gennaio – Esenzione per imballaggi cauzionati (modulo 6.15 )
  • 31 gennaio – Comunicazione quantità in esenzione per circuito cauzionale non restituite dalla controparte (modulo 6.16)

 

31 gennaio – Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi – dichiarazione e versamento:

  • Scadenza dell’obbligo per i gestori di discariche di rifiuti solidi di produrre alla Regione la
    dichiarazione relativa alle quantità dei rifiuti conferiti ed ai versamenti effettuati per il 2010. 
  • Entro lo stesso giorno deve avvenire anche il versamento del tributo relativo alle operazioni
    dell’ultimo trimestre del 2010.

Norme pubblicate nel mese di dicembre 2010

>  Gazzetta Ufficiale

GU n. 302 del 28-12-2010

DECRETO 22 dicembre 2010
Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante l’istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti

GU n. 296 del 20-12-2010

DECRETO LEGISLATIVO 10 dicembre 2010, n. 219/2010
Attuazione della direttiva 2008/105/CE relativa a standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 82/176/CEE, 83/513/CEE, 84/156/CEE, 84/491/CEE, 86/280/CEE, nonchè modifica della direttiva 2000/60/CE e recepimento della direttiva 2009/90/CE che stabilisce, conformemente alla direttiva 2000/60/CE, specifiche tecniche per l’analisi chimica e il monitoraggio dello stato delle acque.

GU n. 288 del 10-12-2010  – Suppl. Ordinario n. 269

DECRETO LEGISLATIVO 3 dicembre 2010, n. 205
Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive.

GU n. 281 del 1-12-2010

DECRETO 27 settembre 2010
Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, in sostituzione di quelli contenuti nel decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio 3 agosto 2005.

> Bollettino Ufficiale Regione Veneto

BURV n. 93 del 14-12-2010

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2794 del 23 novembre 2010
Art. 5 bis, commi 7 e 8, della L.R. 16.04.1985, n. 33, e successive modifiche e integrazioni. Primi indirizzi operativi concernenti l’attività di controllo preventivo affidata alla Provincia con l’avvalimento dell’Arpav.

Modifiche al Testo Unico Ambientale in materia di qualità delle acque

Modifiche al Testo Unico Ambientale in materia di qualità delle acque

È stato pubblicato sulla G.U. del 20 dicembre 2010 un decreto legislativo di recepimento di due direttive europee in materia di qualità delle acque (Dir. 2008/105/Ce sugli standards di qualità ambientale e Dir. 2009/90/Ce in materia di specifiche tecniche per l’analisi e il monitoraggio).

Il decreto apporta alcune modifiche alla parte III del D. Lgs. n. 152/2006 sulla tutela delle acque dall’inquinamento, riscrivendo l’art. 78 sugli standards di qualità dell’ambiente acquatico ed inserendo alcuni articoli specifici (da 78-bis a 78-octies) nel capo relativo alla definizione degli obiettivi di qualità ambientale. Reca, inoltre, alcune modifiche all’allegato 1 alla parte III relativo al “monitoraggio e classificazione delle acque in funzione degli obiettivi di qualità ambientale”.

Leggi il testo del D. Lgs. n. 219/2010

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