All’interno del cosiddetto decreto aiuti-ter sono contenute alcune disposizioni di carattere ambientale.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legge n. 144 del 23/09/2022 – cosiddetto decreto aiuti-ter – che insieme a misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese e politiche sociali, prevede anche disposizioni di carattere ambientale:
Leggi il testo del D.L. aiuti-ter, n. 144 del 23/09/2022.
Il MiTE annuncia le tempistiche di una serie di interventi per la realizzazione della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare.
Il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato il Decreto per l’adozione del cronoprogramma di attuazione della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare, il documento che individua le azioni, gli obiettivi e le misure da perseguire nella definizione delle politiche istituzionali per assicurare un’effettiva transizione verso un’economia di tipo circolare.
Ecco i punti inclusi nel cronoprogramma delle attività:
Decreto approvazione Strategia Nazionale Economia Circolare
Strategia Nazionale Economia circolare
Decreto di adozione del cronoprogramma della Strategia nazionale per l’economia circolare
Cronoprogramma della Strategia nazionale per l’economia circolare
In conformità a quanto prescritto dalla revisione del 2019 dell’Accordo ADR – Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose – e RID – regolamento per trasporto merci pericolose via ferroviaria – dal 1 gennaio 2023 entrerà in vigore l’obbligo di nominare il consulente ADR/RID per tutte le imprese che effettuano spedizioni di merci pericolose o rifiuti pericolosi soggetti alla normativa ADR per qualsiasi quantità spedita o frequenza di spedizione.
Restano operative alcune esenzioni dalla nomina: vediamo quali sono.
Potranno, invece, usufruire delle esenzioni dalla nomina del consulente ADR/RID le aziende che effettuano solo le operazioni di carico e/o trasporto di merci pericolose o di rifiuti pericolosi in conformità con le casistiche previste dalla vigente disciplina:
Precisiamo che secondo l’ADR/RID lo speditore è l’impresa che spedisce merci pericolose per conto proprio o per conto terzi; quindi è l’azienda che figura come mittente nel documento di trasporto o come produttore/detentore nel formulario di trasporto rifiuti.
La sezione 1.8.3 dell’accordo ADR stabilisce chi è il consulente per la sicurezza e quali aziende devono nominarlo:
“Ogni impresa, la cui attività comporta la spedizione o il trasporto di merci pericolose su strada, oppure operazioni di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, deve nominare uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, in seguito denominati «consulenti», incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività”
L’obbligo di nominare il consulente ADR/RID, anche per la figura dello speditore, è stato introdotto dall’ADR 2019, lasciando un periodo transitorio di 4 anni, fino al 31/12/2022.
Con l’entrata in vigore di questo obbligo molte aziende che precedentemente usufruivano di esenzioni dovranno nominare il consulente ADR/RID.
Dove trovare un professionista abilitato al ruolo di consulente ADR/RID?
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MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
COMUNICATO
Comunicato relativo al decreto 23 agosto 2022, recante modalita’ e termini per la concessione ed erogazione delle agevolazioni finanziarie a sostegno dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare, negli ambiti del Green New Deal italiano.
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
COMUNICATO
Modalita’ di funzionamento del Portale nazionale sulla prestazione energetica degli edifici.
DECRETO-LEGGE 23 settembre 2022, n. 144
Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttivita’ delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE VENETO
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 988 del 09 agosto 2022
Approvazione dell’Aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali a seguito della conclusione delle procedure di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica (VAS) e di Valutazione d’Incidenza Ambientale (VINCA). DGR n. 69/CR del 5/07/2022.
Dall’8 all’11 novembre si svolgerà presso il quartiere fieristico di Rimini la 25° edizione di Ecomondo: l’evento fieristico sull’economia circolare, l’innovazione tecnologica e industriale nel settore ambientale.
Ecomondo è una fiera internazionale con un format che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile.
Offrire un ampio programma di conferenze, workshop e seminari volti a presentare evidenze e nuovi trend, nazionali ed internazionali, legati all’economia circolare nelle diverse filiere, dall’edilizia al packaging, dall’elettronica all’automotive.
Quest’anno gli eventi saranno tutti in presenza: consulta il programma completo di workshop, seminari ed eventi
In arrivo nuove norme per aumentare la sicurezza e la sostenibilità dell’uso della plastica riciclata a contatto con gli alimenti.
La Commissione Europea ha adottato un nuovo regolamento (n. 2022/1616 del 15 settembre 2022) che abrogherà quanto previsto dai singoli paesi e stabilirà regole uniformi per l’industria del riciclo della plastica destinata al contatto alimentare.
Il regolamento stabilisce le norme necessarie a garantire che nell’UE la plastica riciclata possa essere utilizzata in modo sicuro negli imballaggi alimentari.
La normativa contribuirà ad aumentare la sostenibilità complessiva del sistema alimentare e a conseguire gli obiettivi del piano d’azione per l’economia circolare.
Inoltre, il nuovo regolamento istituirà un registro pubblico online dei processi di riciclaggio, dei riciclatori e degli impianti di riciclaggio nell’ambito del suo campo di applicazione.
Il regolamento consentirà il rilascio di autorizzazioni individuali per oltre 200 tipologie di processi di riciclo del PET (polietilene tereftalato), il che aiuterà l’industria a raggiungere l’obiettivo vincolante del 25% di plastica riciclata nelle bottiglie per bevande in PET entro il 2025
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
GAZZETTA UFFICIALE
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 15 giugno 2022
Misure per incentivare l’introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), dei sistemi certificati di gestione ambientale disciplinati dal regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009.
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 giugno 2022, n. 109
Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 128, di organizzazione del Ministero della transizione ecologica.
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 23 giugno 2022
Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana, della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani, della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale.
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 23 giugno 2022
Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi.
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 23 giugno 2022
Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di fornitura, noleggio ed estensione della vita utile di arredi per interni.
MINISTERO DELL’INTERNO
DECRETO 26 luglio 2022
Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per gli stabilimenti ed impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti.
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 10 agosto 2022
Approvazione degli statuti di taluni consorzi RAEE.
MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
DECRETO 4 agosto 2022
Modifiche all’allegato III del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, concernente l’attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Pubblicati i decreti contenenti i Criteri Minimi Ambientali (CAM) per alcuni settori non ancora disciplinati.
I CAM sono definiti come i criteri minimi affinché un appalto possa essere definito verde in base alle indicazioni del PAN-GPP (Piano d’Azione Nazionale del Green Public Procurement) definito a livello nazionale nel 2011.
L’applicazione dei criteri ambientali minimi si pone l’intento di rispondere all’esigenza della pubblica amministrazione di razionalizzare i propri consumi, ridurre la spesa e contenere e ridurre gli impatti ambientali connessi alla proprie prestazioni.
Il Codice degli appalti (D. Lgs n. 50/2016) rende obbligatoria l’applicazione dei CAM da parte di tutte le stazioni appaltanti.
Durante il mese di agosto il MiTE ha provveduto alla pubblicazione di ulteriori decreti contenti i CAM per ulteriori settori:
A breve entreranno in vigore norme tecniche aggiornate per la prevenzione incendi negli impianti autorizzati allo stoccaggio e trattamento di rifiuti.
Il Decreto 26 luglio 2022, G.U. n. 187, 11 agosto 2022, contiene le norme tecniche aggiornate per la prevenzione degli incendi negli stabilimenti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti, nonché nei centri di raccolta di superficie superiore a 3.000 m2.
Tali norme, che entreranno in vigore a partire dal 9 novembre 2022, avranno validità sia negli impianti esistenti che in quelli di futura realizzazione.
Gli impianti esistenti avranno un periodo di tempo di 5 anni per adeguarsi alle nuove disposizioni.
Leggi il testo del Decreto 26 luglio 2022, G.U. n. 187, 11 agosto 2022