Con la presente vogliamo segnalare alcune significative novità che CONAI ha introdotto nelle dichiarazioni di pertinenza a partire dal 1 luglio 2017 con riferimento alla procedure di importazione di imballaggi.
Com’è noto le importazioni dall’estero di merci imballate (imballaggi pieni) e/o di imballaggi vuoti devono essere dichiarate al CONAI al fine di assoggettamento al Contributo Ambientale.
Fino al 30/06/2017 le dichiarazioni afferenti tali importazioni avvenivano esclusivamente attraverso le procedure (ordinaria o semplificate) previste nel modulo “6.2- import”.
A partire dal 01/07/2017 le dichiarazioni di competenza dei periodi successivi (mensile entro il 20/08/2017; trimestrale entro il 20/10/2017 ed annuale entro il 20/01/2018) dovranno avvenire come segue:
Da notare che per il materiale “plastica” sono state introdotte – come già anticipato (leggi notizia ) – delle diversificazioni del contributo a seconda del circuito di recupero a cui afferiscono. Pertanto, nella relativa modulistica saranno specificate le relative fasce contributive diversificate a seconda della tipologia di plastica importata.
Per una analisi sul corretto adempimento delle procedure CONAI, da parte della Vostra azienda, e per ogni chiarimento, contattateci ai seguenti recapiti:
consulenza@novatech-srl.it
tel. 049 8933673
Riportiamo qui di seguito il comunicato stampa con il quale CONAI annuncia la riduzione dei contributi ambientali sugli imballaggi di acciaio e di vetro secondo le tempistiche ivi indicate.
Milano, 22 giugno 2017 – Il Consiglio di Amministrazione CONAI, sentito il parere del Consorzio Ricrea, ha deliberato la diminuzione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in acciaio che, dagli attuali 13,00 Euro/ton, passerà a 8,00 Euro/ton. La riduzione sarà operativa a partire dal 1° gennaio 2018.
Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, deliberato una ulteriore diminuzione del contributo per il vetro, che dal 1° luglio 2017 scende già da 17,30 Euro/ton a 16,30, e che dal 1° gennaio 2018 si ridurrà a 13,30 Euro/ton.
Si tratta di un segnale dell’impegno del sistema consortile ad ottimizzare le risorse ed a contenere i costi per le imprese Consorziate – produttrici e utilizzatrici di imballaggi – garantendo il ritiro dei rifiuti urbani di imballaggio sull’intero territorio nazionale ed il riconoscimento ai Comuni dei corrispettivi previsti dal vigente Accordo Quadro ANCI-CONAI.
fonte: www.conai.org
Newsletter di aggiornamento ambientale – n. 7 luglio 2017
IN EVIDENZA
AGGIORNAMENTO NORMATIVO
SCADENZE DEL MESE
GAZZETTA UFFICIALE
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 12 maggio 2017
Recepimento della direttiva 2016/2309 della Commissione del 16 dicembre 2016 che adegua per la quarta volta al progresso scientifico e tecnico gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 17 giugno 2017 è stato pubblicato il Decreto 12 maggio 2017 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti “Recepimento della direttiva 2016/2309 della Commissione del 16 dicembre 2016 che adegua per la quarta volta al progresso scientifico e tecnico gli allegati della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose”.
Il 1 luglio 2017, i trasporti di merci pericolose per strada, ferrovia e vie navigabili interne devono rispettare le disposizioni contenute nelle edizioni 2017 di ADR, RID e ADN.
Leggi il D.M. 12 maggio 2017
Sulla Gazzetta Ufficiale Europea L 150 del 14 giugno 2017 è stato pubblicato il regolamento (UE) n. 2017/997 dell’8 giugno 2017, che modifica l’allegato III della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.
L’allegato III della direttiva 2008/98/CE contiene le caratteristiche di pericolo H per i rifiuti. Per quanto riguarda l’attribuzione della caratteristica di pericolo H14 si doveva fare riferimento ai criteri presenti nell’allegato IV della direttiva 67/548/CEE.
Quando è stato pubblicato il regolamento (UE) n. 1357/2014 – che ha sostituito l’allegato III della direttiva 2008/98/CE – per l’attribuzione della caratteristica di pericolo HP14 si è ritenuto opportuno fare ancora riferimento all’allegato IV della direttiva 67/548/CEE in attesa di uno studio supplementare.
Con la pubblicazione di questo nuovo regolamento (UE) n. 2017/997, terminato lo studio supplementare, sono stati definiti i nuovi criteri per l’attribuzione della caratteristica di pericolo HP 14 “Ecotossico”.
Il regolamento entra in vigore il 25 giugno 2017, ma si applica a decorrere dal 5 luglio 2018.
La caratteristica HP14 deve essere attribuita ai rifiuti che soddisfano le seguenti condizioni:
Leggi il regolamento (UE) n. 2017/997
Segnaliamo che sul portale del SISTRI (sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti) sono state pubblicate le versioni aggiornate delle seguenti guide e casi d’uso:
Per ogni approfondimento: www.sistri.it
L’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha pubblicato due delibere sui nuovi requisiti della figura di Responsabile Tecnico della gestione dei rifiuti per le varie categorie dell’Albo nonchè sui criteri di svolgimento della “verifica” di accesso alla professione e di aggiornamento periodico.
Già il D.M. 120/2014 agli art. 12 e 13 prevedeva i compiti, le responsabilità , i requisiti e la formazione del responsabile tecnico.
In particolare il D.M. de quo prevede che l’idoneità di cui all’articolo 12, comma 4, lettera c), sia attestata mediante una verifica iniziale della preparazione del soggetto e, con cadenza quinquennale, mediante verifiche volte a garantire il necessario aggiornamento.
Le Delibere disciplinano, pertanto, nel dettaglio sia i requisti del responsabile tecnico che i criteri e le modalità di svolgimento delle suddette verifiche.
La nuova disciplina entrerà in vigore il 16 ottobre 2017 e prevede un periodo transitorio di cinque anni – fino al 16 ottobre 2022 – durante il quale i responsabili tecnici delle imprese ed enti iscritti alla data di entrata in vigore possono continuare a svolgere il ruolo, anche per altre imprese iscritte o che si iscrivono nella stessa categoria, stessa classe o classi inferiori.
Leggi la Delibera n. 6 del 30 maggio 2017 Requisiti del Responsabile Tecnico
Leggi la Delibera n. 7 del 30 maggio 2017 Criteri e modalità di svolgimento delle verifiche
Leggi il D.M. 120/2014 Regolamento Albo Nazionale Gestori Ambientali
Newsletter di aggiornamento ambientale – n. 6 giugno 2017
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