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Dichiarazione PRTR 2014

Riportiamo di seguito quanto indicato sul sito dedicato alla dichiarazione PRTR per l’anno 2014.( http://www.eprtr.it/homepage.asp)

La procedura per la dichiarazione è stata resa operativa gli ultimi giorni del mese di aprile, con scadenza 30 aprile 2014.

Dichiarazione PRTR 2014 (anno di riferimento 2013):

 

E’ disponibile la procedura di dichiarazione dei dati ai sensi all’art.5 del Regolamento CE n.166/2006. Scadenza per la trasmissione delle dichiarazioni è il 30 aprile 2014. Si invitano tutti gli utenti a verificare la validità degli strumenti e delle certificazioni per la firma elettronica.Si sollecitano tutti gli utenti con dichiarazioni pregresse (periodo 2007-2012) ancora in sospeso affinchè completino le modifiche e ritrasmettano le dichiarazioni.

Per ulteriori informazioni circa i contenuti, formato e linee guida della comunicazione, è possibile consultare il documento che regola l’esecuzione del Regolamento CE n.166/2006.
Si rimanda agli allegati del DPR n.157/2011 disponibili anche nella sezione documentazione e normativa nazionale di APAT accessibile al seguente link 65_DPR_EPRTR_9.2011.pdf.

Istruzioni aggiuntive per la compilazione delle dichiarazioni delle aziende agroindustriali (allevamenti suinicoli e avicoli) sono contenute nel documento 64_istruzioni_aggiuntive_dichiarazione_PRTR_allevamenti.pdf.I dati INES/PRTR validati dall’autorità competente sono consultabili sul sito del Registro E-PRTR, curato dalla Commissione europea e dall’Agenzia Europea per l’Ambiente, all’indirizzo http://prtr.ec.europa.eu/. Sul sito del registro nazionale www.eper.sinanet.apat.it sono temporaneamente disponibili i dati del registro nazionale relativi agli anni 2002-2006.

Scadenze ambientali di aprile 2014

  • 20 aprile- Dichiarazione mensile/trimestrale CONAI (mod. 6.1; 6.2; 6.3; 6.10)
  • 30 aprile – Scadenza per la presentazione del MUD alla CCIAA di competenza (leggi notizia)
  • 30 aprile – scadenza per il versamento dei diritti annuali per l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali (leggi notizia)
  • 30 aprile – Impianti di recupero rifiuti in regime semplificato: versamento diritti annuali di iscrizione al registro (leggi notizia)
  •  30 aprile – Comunicazione Gestori di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (vai al sito)


Norme pubblicate nel mese di marzo 2014

GAZZETTA UFFICIALE

  • GU Serie Generale n52 del 4-3-2014

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

DECRETO 4 dicembre 2013

Attuazione della direttiva 2013/28/UE della Commissione del 17 maggio 2013, recante modifica dell’allegato II della direttiva 2000/53/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa ai veicoli fuori uso.

  • GU Serie Generale n. 62 del 15-3-2014

DECRETO LEGISLATIVO 4 marzo 2014, n. 27

Attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche

  • GU Serie Generale n. 72 del 27-3-2014 – Suppl. Ordinario n. 27

Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n. 46 

Attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento).

  •  GU Serie Generale n. 73 del 28-3-2014

DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2014, n. 48

Modifica al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, in attuazione dell’articolo 30 della direttiva 2012/18/UE sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose.

  • GU Serie Generale n.73 del 28-3-2014 – Suppl. Ordinario n. 30

DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2014, n. 49 

Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

REACH: ultime novità.

Modificato il Regolamento UE 440/2008

E’ stato pubblicato il Regolamento UE  260/2014 del 24 gennaio 2014 recante modifica del Regolamento (CE) 440/2008 che istituisce dei metodi di prova ai sensi del Regolamento CE 1907/2006 concernente la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH), al fine di adeguarlo al progresso tecnico.

Regolamento 260/2014

 

Modifica all’allegato XVII del Reach

Con la pubblicazione Regolamento (UE) n.317/2014 della commissione del 27 marzo 2014 viene modificati l’allegato XVII del Regolamento (CE) n.1907/2006 relativamente ad alcune sostanze CMR soggette a restrizione.

Regolamento (UE) n. 317/2014

Emissioni industriali: novità nel testo unico ambientale

Importanti modifiche andranno a variare la fisionomia del Testo Unico Ambientale, D. Lgs. n. 152/06 con riferimento alle emissioni (di vario tipo) derivanti da attività industriali ad elevato potenziale inquinante.
Così prevede il nuovo D. Lgs n. 46/2014, pubblicato sulla G. U. n. 72 del 27-3-2014 in attuazione della direttiva 2010/75/Ue, relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento – che sostituisce tra le altre anche la vecchia direttiva IPPC n. 2008/1/CE)
La Direttiva 2010/75/UE è rivolta alle attività industriali aventi un alto potenziale inquinante: attività energetiche, produzione e trasformazione dei metalli, industria dei prodotti minerali, industria chimica, gestione dei rifiuti, allevamento di animali, ecc.

Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n. 46 
Attuazione della direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento).
(GU Serie Generale n.72 del 27-3-2014 – Suppl. Ordinario n. 27)

Direttiva n. 2010/75 UE del 24 novembre 2010

 

Recupero rifiuti in regime semplificato: versamento diritti annuali di iscrizione al registro

Si segnala che entro il 30 aprile dovrà avvenire il versamento dei diritti annuali di iscrizione al registro provinciale delle imprese che effettuano attività di recupero rifiuti in regime semplificato.

Di seguito gli importi da versare a seconda della quantità annua di rifiuti recuperabili:

classe di attività
quantità annua di rifiuti recuperati
importi
classe 1
>200.000 tonn.
€ 774,69
classe 2
>60.000 tonn. e <200.000 tonn
€ 490,63
classe 3
>15.000 tonn. e <60.000 tonn.
€ 387,34
classe 4
>6.000 tonn. e <15.000 tonn.
€ 258,23
classe 5
>3.000 tonn. e <6.000 tonn.
€ 103,29
classe 6
< 3.000 tonnellate
€ 51,65

Il versamento dovrà essere effettuato all’amministrazione provinciale di riferimento, indicando nella causale del versamento quanto segue:

“diritti di iscrizione registro rifiuti art. 216, anno 2014”

Per la Provincia di Padova il C/C postale è il n. 14791354, intestato a  Servizio di Tesoreria Provincia di Padova.

Recepimento Direttiva RAEE: approvato il decreto.

E’ stato pubblicato  il Decreto Legislativo 14 marzo 2014 n. 49 (Gazzetta Ufficiale n. 73 del 28 marzo 2014, Suppl. Ordinario n. 30) ), di “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)”

Il Decreto, che entrerà in vigore il 12 aprile 2014 e, come detta l’articolo n. 1, è volto a

stabilire le misure e le procedure per proteggere l’ambiente e la salute umana:

  • prevenendo o riducendo gli impatti negativi derivanti dalla progettazione e dalla produzione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e dalla produzione e gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
  • riducendo gli impatti negativi e migliorando l’efficacia dell’uso delle risorse per conseguire obiettivi di sviluppo sostenibile, in applicazione dei principi e dei criteri di cui agli articoli 177, 178, 178-bis, 179, 180, 180-bis e 181 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni

Tra le principale novità introdotte:

  • è previsto il ritiro “uno contro zero” per i Raee di piccole dimensioni
  • vengono introdotti nuovi obblighi per i venditori on line
  • prevede l’ingresso del fotovoltaico tra i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
  • contiene una più chiara definizione di  Raee domestici e Raee professionali

 

 

Decreto Legislativo 14 marzo 2014 n. 49

Direttiva 2012/19/UE

 

 

 

 

MUD 2014: il 30 aprile la scadenza.

Si ricorda che il 30 aprile 2014 scade il termine per la presentazione del MUD 2014 (dati anno 2013).

La dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e gestiti, presenta alcune novità soprattutto per chi svolge attività di costruzione e demolizione e per gli impianti di trattamento rifiuti.

Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).

Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:

tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it

Per garantire una puntuale presentazione della dichiarazione la documentazione dovrà essere messa a disposizione di Novatech S.r.l. entro il termine massimo del 15 aprile 2014.

Albo Gestori Ambientali: diritti annuali, versamento entro il 30 aprile.

Entro il 30 aprile 2014, gli iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, devono provvedere al versamento dei diritti annuali di iscrizione per lo svolgimento delle attività di:

– raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati (categoria 1)
– raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi (categorie 4 e 5)
– attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (categoria 8)
– bonifica di siti (categoria 9)
– bonifica di siti e beni contenenti amianto (categoria 10)
– trasporto conto proprio di rifiuti (art 212 comma 8, D. Lgs. n. 152/06)
– attività di gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del D.M. 8 marzo 2010, n. 65
– esercizio dei trasporti transfrontalieri nel territorio italiano ai sensi dell’art. 194 c.3 del D.lgs 152/2006, come sostituito dall’art. 17 del D.lgs 205/2010.

 

Per gli iscritti alla sezione Veneto dell’Albo gli estremi per il versamento sono:

– bollettino postale: c.c.p. n. 17033309 intestato alla C.C.I.A.A. di Venezia – Sezione Regionale Albo Nazionale Gestori Ambientali

– bonifico (tramite banca o posta):  sul conto corrente postale n. 17033309, intestato a: C.C.I.A.A. VENEZIA – Sezione Regionale del Veneto – Albo Gestori Ambientali, codice IBAN: IT65 K076 0102 0000 0001 7033 309

– causale “Diritti iscrizione Albo Gestori Ambientali, denominazione dell’impresa, categorie e classi d’iscrizione, anno 2014, partita IVA / codice fiscale”

 

Nell’allegata tabella gli importi dei versamenti dovuti.

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