Con la pubblicazione della circolare, Sicurezza della navigazione – Serie Merci Pericolose: n. 35/2019, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha anticipato l’entrata in vigore dell’emendamento 39-18 del codice IMDG al 1 settembre 2019 anziché al 1 gennaio 2020, come sarebbe previsto dalla risoluzione MSC. 442.
Questa anticipazione è possibile perché tale risoluzione prevede che le Amministrazioni possano applicare l’emendamento su base volontaria a partire dal 1 gennaio 2019.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 5 aprile 2019 del Decreto Ministeriale del 12 febbraio 2019 viene recepita la direttiva (UE) n. 2018/1846 che modifica gli allegati della direttiva n. 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa al trasporto interno di merci pericolose, al fine di tenere conto del progresso scientifico e tecnico.
A partire dal 1 luglio 2019, quindi, i trasporti nazionali, stradali, ferroviari e per le vie di navigazione interna, di merci pericolose dovranno essere conformi alle disposizioni contenute nelle edizioni 2019 di ADR, RID e ADN.
Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L86 del 28/03/2019 è stato pubblicato il regolamento (UE) 2019/521 del 27/03/2019 che costituisce il XIII adeguamento al progresso tecnico e scientifico del CLP (Regolamento n. 1272/2008/CE).
Il regolamento apporta delle modifiche agli allegati I, II, III, IV, V e VI del CLP, che consistono principalmente in:
Avrà luogo dal 30 maggio al 5 giugno 2019 la Settimana Europea per lo Sviluppo Sostenibile (ESDW), iniziativa della Rete Europea per lo Sviluppo Sostenibile (ESDN) che dà visibilità alle iniziative che promuovono lo sviluppo sostenibile ed il perseguimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti da Agenda 2030
Nel 2018 l’iniziativa ha avuto un grande successo con 6.035 eventi organizzati in 34 paesi europei, a cui hanno partecipato circa 3 milioni di persone.
Le modalità di partecipazione e maggiori informazioni sono disponibili sulla locandina e sul sito www.esdw.eu
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 299/58 del 26/11/2018, la Direttiva (UE) 2018/1846 del 23 novembre 2018 con la quale vengono modificati gli allegati della direttiva 2008/68/CE relativa al trasporto interno di merci pericolose al fine di tenere conto del progresso scientifico e tecnico e secondo le modifiche apportate ai regolamenti ADR, RID e ADN delle edizioni 2019.
Gli Stati membri dovranno recepire tale direttiva entro il 30 giugno 2019.
Leggi la Direttiva (UE) 2018/1846
Avrà luogo dal 6 al 9 novembre 2018 la 22a edizione di ECOMONDO: fiera sui temi della green e circular economy che si svolge tradizionalmente a Rimini Fiere.
L’evento riunisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile.
A Ecomondo 2018 saranno protagoniste le nuove priorità normative/regolatorie, di ricerca e formazione sul fronte dell’economia circolare, i nuovi processi, anche 4.0 e prodotti annessi alla sua adozione a livello industriale, nelle città e nei territori.
Il programma della manifestazione, gli eventi e gli espositori presenti sono disponibili sul sito di riferimento: www.ecomondo.com
Tutti gli studi lo confermano: la plastica costituisce oltre l’80% dei rifiuti marini ed è considerata una grave minaccia per la biodiversità delle specie marine. Le stime dicono che attualmente negli oceani vi sono più di 150 milioni di tonnellate di plastica e che ogni anno vengano riversate in mare tra i 5 e i 12 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica.
Ogni anno i cittadini dell’Unione generano 26 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, e meno del 30% viene avviato a riciclo. Una parte viene esportata per essere smaltita da Paesi terzi, mentre il resto finisce in discarica, viene bruciato in termovalorizzatori e, nel peggiore dei casi, non viene raccolto e finisce per disperdersi nell’ambiente, inquinando suolo, spiagge, fiumi e mari.
La Direttiva UE sulla riduzione del consumo di plastica
Il Parlamento Europeo ha approvato in questi giorni una proposta di direttiva che vieterà il consumo, nell’Unione Europea, di alcuni prodotti in plastica monouso, che costituiscono il 70% dei rifiuti marini.
A partire dal 2021, a seguito del recepimento della direttiva, sarà quindi vietata la vendita di questi comuni prodotti in plastica”usa e getta”: piatti, posate, bastoncini per l’igiene delle orecchie, cannucce, miscelatori per bevande, bastoncini per palloncini, sacchetti, imballaggi e contenitori per fast food in polistirolo.
La Direttiva ha previsto anche altre misure importanti:
Riportiamo qui di seguito il post del Ministro per l’ambiente, Sergio Costa, sul prossimo divieto di utilizzo di alcuni prodotti monouso in plastica.
“Oggi è una giornata importante per l’Europa, che ha votato per adottare la direttiva sul divieto dell’utilizzo, a partire dal 2021, dei prodotti in plastica monouso.
Lo abbiamo dichiarato ormai numerosissime volte: posate in plastica, bastoncini cotonati, piatti, cannucce, miscelatori per bevande e bastoncini per palloncini, costituiscono più del 70% dei rifiuti marini e dobbiamo fare di tutto per dire basta!
Sappiamo bene che l’Europa è responsabile solo di una piccola parte della plastica che inquina i nostri oceani, ma questo non ci esime dalla responsabilità di segnare la strada, di intraprendere un percorso.
Oggi l’Europa ha voluto dare un segnale forte e noi siamo orgogliosi, come Italia, di aver giocato un ruolo da protagonisti, contribuendo a questo risultato. Continueremo a fare la nostra parte non appena, a breve, saremo invitati in qualità di ministri dell’Unione europea ad assumere una posizione comune!
Ad maiora!”
In occasione del suo diciottesimo anno di vita, Novatech S.r.l. rinnova il proprio logo aziendale.
Il nuovo simbolo richiama il legame con la storia dell’azienda ma, soprattutto, rispecchia il suo orientamento al continuo rinnovamento e miglioramento: obiettivi che Novatech S.r.l. persegue sin dai suoi albori.
“Non sempre cambiare equivale a migliorare,
ma per migliorare bisogna cambiare.”
– Sir Winston Churchill –
Sfida a Palazzo: il neo Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, lancia il guanto di sfida ai colleghi degli altri dicasteri invitandoli a seguire il suo esempio nell’impegno alla riduzione dell’uso della plastica. Entro il 4 ottobre di quest’anno, infatti, il Ministero dell’Ambiente sarà completamente “plastic free“.
Immediata l’abolizione nelle stanze di palazzo di cannucce, stoviglie, bottiglie di plastica ed altri monouso che contribuiscono ad inquinare i nostri mari al passo di un camion ogni ora.
Il ministero invita tutti i cittadini a testimoniare il loro impegno alla lotta contro l’inquinamento da plastica attraverso i canali social con foto, video o testi catalogati con gli hashtag #PFC (Plastic Free Challenge) e #IoSonoAmbiente.
Questa iniziativa si colloca nella scia degli impegni assunti dalle Nazioni Unite attraverso la campagna Clean Seas, che ha raccolto adesioni dei governi ad ogni latitudine e che sta dando origine ad iniziative di sensibilizzazione in numerose realtà produttive italiane.
Ogni anno in mare finiscono almeno 8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, una minaccia per gli organismi marini, per gli equilibri degli ecosistemi e anche per l’uomo, visto che nemmeno la catena alimentare è immune dai rischi di contaminazione soprattutto a causa delle microplastiche.