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Criteri Ambientali Minimi per le infrastrutture stradali.

Sono stati adottati, con apposito provvedimento del MASE, i Criteri Minimi Ambientali per il settore delle infrastrutture stradali (cosiddetti CAM Strade).

I CAM entreranno in vigore dal 21 dicembre 2024.

Il campo di applicazione dei CAM Strade.

I Criteri Ambientali Minimi fanno riferimento all’affidamento dei servizi di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali.

Le disposizioni, si applicano a tutti i contratti di appalto e alle concessioni aventi per oggetto l’esecuzione di lavori e la prestazione di servizi di progettazione di infrastrutture (definiti all’art. 2, comma 1, lettere b), c) e d), dell’allegato I.1 del Codice degli Appalti – D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36).

I principi e gli obiettivi dei Criteri Minimi Ambientali.

I criteri definiti in questo documento sono redatti con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali generati dai lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali e delle opere di pertinenza stradale, quali piazze, marciapiedi e i parcheggi ad esse connesse, per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità in un’ottica di economia circolare.

Nella scelta di tali  criteri il legislatore ha tenuto conto dei principi e dei modelli di sviluppo dell’economia circolare disegnati dai più recenti atti di indirizzo comunitari (tra di essi si veda la comunicazione COM (2020) 98 “Un nuovo piano d’azione per l’economia circolare. Per un’Europa più pulita e più competitiva”).

 

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA

DECRETO 5 agosto 2024

Adozione dei criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali (CAM Strade). (GU Serie Generale n.197 del 23-08-2024)

Corsi di formazione sul Rentri – Preparati con Novatech!

A partire dal 15 dicembre 2024, il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) diventerà obbligatorio per molte aziende coinvolte nella gestione dei rifiuti.

Per accompagnarti in questa transizione, Novatech Srl organizza corsi di formazione specifici e settoriali per aiutarti a comprendere e utilizzare al meglio questo nuovo strumento.

Cosa Comprendono i Corsi RENTRI

Come anticipato, i nostri corsi di formazione offriranno una panoramica completa su tutti gli aspetti chiave del RENTRI. Nello specifico, tratteremo:

  • Analisi della normativa vigente
  • Soggetti obbligati all’iscrizione e relative tempistiche
  • Nuovi modelli di formulario e registro di carico/scarico rifiuti e relativi obblighi
  • Esercitazioni pratiche guidate utilizzate durante la simulazione nell’ambiente DEMO
  • FAQ e risposte dettagliate alle domande più comuni per facilitare l’adozione del nuovo sistema
  • Materiale Didattico Incluso

Calendario dei Corsi e Settori Coinvolti

I corsi saranno declinati per ciascun attore coinvolto nel processo di gestione dei rifiuti, come segue:

  • Lunedì 30 settembre: Corso per Produttori di Rifiuti
  • Martedì 1 ottobre: Corso per Intermediari
  • Mercoledì 2 ottobre: Corso per Trasportatori di Rifiuti
  • Giovedì 3 ottobre: Corso per Gestori di Impianti di Trattamento Rifiuti

Dettagli del Corso

I corsi saranno erogati in modalità telematica e avranno una durata di circa due ore, dalle 9.00 alle 11.00.
Alla fine di ogni corso, come indicato, verrà fornito il materiale didattico utile per mettere subito in pratica quanto appreso.

I corsi saranno attivati al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Costo del Corso: 80 € a partecipante. Dal secondo partecipante della stessa azienda in poi, l’importo sarà ridotto a 60 €.

Corsi Personalizzati

Su richiesta, possiamo organizzare corsi su misura per la tua azienda. Costi e modalità saranno definiti in fase iniziale.

Corso per Aziende con Solo Obbligo di Registrazione al Portale

Verrà attivato un corso specifico a un costo ridotto per le aziende che devono registrarsi solo per emettere i nuovi modelli di registro e formulario.

 

Vuoi Sapere Se la Tua Azienda Dovrà Iscriversi al RENTRI?
Visita la nostra pagina dedicata , dove troverai una panoramica sui soggetti obbligati e sulle tempistiche.

 

Iscriviti ai Prossimi Corsi

Indica la data preferita: verrai contattato per la conferma e per avere tutte le indicazioni operative. Le iscrizioni sono aperte e i posti limitati. Clicca qui per iscriverti.


    Preferisco le seguenti date per il corso Rentri

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    Per qualsiasi domanda o richiesta di informazioni aggiuntive, non esitare a contattarci.

    Albo Nazionale Gestori Ambientali: precisazioni su locazione veicoli.

    Riportiamo di seguito alcune precisazioni fornite dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali, con circolare n. 2 del 9 luglio 2024, riferite alla  locazione di veicoli senza conducente da parte di un’impresa avente sede sul territorio di un altro Stato membro  dell’Unione europea.

    A seguito di modifiche apportate dalla normativa europea (recepimento direttiva (UE) 2022/738) e alla conseguente modifica al Codice della Strada (articolo 84, D.lgs. 30 aprile 1992, n. 285) con riferimento all’utilizzo di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada, l’ANGA ha fornito alcuni aggiornamenti operativi:

    – i veicoli in locazione senza conducente possono essere utilizzati per trasporti sia nazionali che
    internazionali, mentre finora, se l’impresa locatrice aveva sede in altro Stato membro, erano
    utilizzabili soltanto per quest’ultima tipologia di trasporti (art. 8, comma 2);
    – i veicoli in locazione senza conducente possono essere noleggiati, ai fini di cui al comma 2 del
    citato articolo 84, da qualsiasi impresa avente sede sul territorio di altro Stato membro dell’Unione
    europea (segnatamente, imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi o di locazione senza
    conducente regolarmente autorizzate), a condizione che essi siano immatricolati o immessi in
    circolazione secondo la legislazione di qualsiasi Stato membro (art. 84, comma 2);
    – è ammessa la locazione senza conducente di veicoli di proprietà o in leasing;
    – è vietata la sub-locazione;
    – per poter essere noleggiato il veicolo deve essere immatricolato per uso di terzi (riferimento
    articolo 88 del CdS); negli Stati membri dove non è prevista la distinzione della destinazione d’uso
    dei veicoli (conto proprio e conto terzi) la limitazione non è applicabile;
    – i veicoli ad uso speciale e quelli utilizzati per il trasporto di merci in conto proprio possono essere
    oggetto di locazione senza conducente purché abbiano peso massimo non superiore a 6 tonnellate
    (art. 84, comma 4 e 4-bis).

    Leggi qui il testo  completo della Circolare n.2 del 9 luglio 2024.

    Novatech è a fianco delle imprese nella gestione delle pratiche relative all’Albo Nazionale Gestori Ambientali. Per maggiori  informazioni leggi qui.

    MUD 2024:  c’è tempo fino al 30 agosto per i ritardatari.

    Quest’anno la scadenza per la presentazione del MUD ricorreva  il 1 luglio 2024 (leggi articolo).

    Te ne sei scordato?
    Niente paura ti aiutiamo noi  di Novatech, contattaci subito!

    Cosa succede se presento il MUD in ritardo?

    La trasmissione tardiva della Comunicazione MUD 2024 può essere effettuata entro il termine di 60 giorni dalla scadenza, con il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria ridotta da 26,00 a 160,00 euro.

    C’è quindi tempo fino al 30 agosto 2024 per presentare il MUD in ritardo o per annullare e sostituire una precedente dichiarazione inesatta o incompleta.

    Per ulteriori dettagli si rimanda alla specifica FAQ disponibile nella sezione MUD.

    Oppure contattaci qui

     

    Albo Nazionale Gestori Ambientali: l’ultima Delibera.

    La delibera n. 2 del 28 giugno 2024 modifica i termini di validità dell’accettazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa per le variazioni della dotazione dei veicoli.

    Il Comitato nazionale, in attesa del completo rinnovo delle Sezioni dell’Albo, per tutelare le imprese iscritte definisce nuovi termini temporali di validità dell’accettazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà rilasciata per variazione della dotazione di veicoli, al fine dell’immediata utilizzazione dei veicoli stessi.

     

    Delibera n. 2 del 28 giugno 2024

     

     

    RENTRI: le risposte alle domande più frequenti.

    RENTRI: il nuovo sistema di rintracciabilità dei rifiuti, di prossimo avvio, sta suscitando molti dubbi.

    Sul portale ufficiale del RENTRI è stata pubblicata una pagina di supporto contenente le risposte alle domande più frequenti quali: chi sono i soggetti obbligati, quali le scadenze per l’iscrizione/registrazione, definizioni, nuove modalità di registrazione dei rifiuti.

     

    Le FAQ sul RENTRI

    Il servizio di supporto al RENTRI, ha raccolto un buon numero di domande tipicamente poste dai soggetti interessati, dando risposta quindi ai dubbi più frequenti.

    La pagina di supporto è disponibile a questo link

     

    Anche gli esperti di Novatech possono aiutarti con i tuoi dubbi sul RENTRI: contattali da qui.

    RENTRI: un nuovo servizio di consulenza

    Tutte le novità sul RENTRI ti stanno preoccupando? Hai dei dubbi che non riesci a risolvere?

    Affidati agli esperti di Novatech Srl.

     

    Il servizio di assistenza alle aziende sul RENTRI .

    Presenti sin dagli esordi del nuovo sistema di rintracciabilità dei rifiuti, gli esperti di Novatech sono in grado di supportare le aziende in questo importante passaggio verso il nuovo sistema di digitalizzazione degli adempimenti legati alla gestione dei rifiuti.

    Sono in programma corsi di formazione a partire da settembre: leggi qui tutte le informazioni.

    Per conoscere chi è obbligato ad iscriversi o a registrarsi al RENTRI e, più in generale, per ogni informazione  contattaci qui.

     

    Plastic TAX: rinvio al 2026.

    Siamo giunti al settimo rinvio della Plastic Tax, ora slittata a luglio 2026 per mezzo del cosiddetto Decreto Legge Superbonus.

    L’imposta destinata a gravare sui cosiddetti MACSI, manufatti in plastica con singolo impiego  è stata introdotta nel nostro ordinamento dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160, e successivamente rinviata di anno in anno.

    La Plastic Tax è un’imposta dal valore fisso di 0,45 euro che produttori, importatori e consumatori dovrebbero pagare per ogni chilo di prodotti in plastica, venduti o acquistati.

     

    RENTRI: in arrivo i nostri corsi di formazione!

    Stiamo arrivando…con i nostri corsi di formazione sul RENTRI!

    Cos’è il RENTRI?

    Il Registro Elettronico Nazionale di tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) è un progetto che si pone l’obiettivo di veicolare tutte le registrazioni relative alla gestione dei rifiuti speciali (registro di carico/scarico, formulari, MUD) in un nuovo canale digitale al quale, gradualmente, dovranno confluire tutte le registrazioni obbligatorie per le aziende.

    A breve le prime scadenze per l’avvio del RENTRI.

    L’avvicinarsi dell’avvio del nuovo sistema RENTRI –  che avrà come data iniziale, per il primo gruppo di aziende il 15 dicembre 2024 – stanno destando preoccupazioni e perplessità sull’utilizzo di questo nuovo sistema e dei nuovi modelli di Formulario e Registro di carico/scarico – questi ultimi a partire dal 13 febbraio 2025.

    La nostra proposta di formazione.

    Ma non temere, Novatech sta lavorando per costruire gli eventi di formazione per accompagnare le aziende in tutti i passaggi previsti da questo percorso di digitalizzazione.

    A partire dal mese di settembre verranno proposti corsi di formazione che forniranno un quadro completo, preciso e chiaro degli adempimenti e scadenze da affrontare per arrivare preparati all’avvento del RENTRI.

    Sei interessato? Faccelo sapere!

    Per non perdere questa opportunità, compila il modulo di interesse, così da ricevere tra i primi le informazioni relative ai nostri nuovi corsi RENTRI!


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      MUD 2024: attenzione alla scadenza!

      La scadenza per la presentazione del MUD 2024 è fissata per il giorno luglio 2024.

      Cosa succede se presento il MUD in ritardo?

      La trasmissione tardiva della Comunicazione MUD 2024 può essere effettuata entro il termine di 60 giorni dalla scadenza, ovvero entro il 30 agosto 2024, ed  è soggetta a sanzione amministrativa pecuniaria da 26,00 a 160,00 euro.

      Per ulteriori dettagli si rimanda alla specifica FAQ disponibile nella sezione MUD.

       

      Sei in difficoltà con il MUD? I nostri esperti sono pronti ad aiutarti.

      Affidati a Novetech per la compilazione ed invio del MUD.

      Contattaci qui.

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