Si ricorda la scadenza, quest’anno fissata per sabato 22 giugno 2019, relativa all’obbligo di presentazione del MUD, il modello unico per la dichiarazione dei rifiuti prodotti, gestiti, trasportati dalle aziende nell’anno 2018.
Il modello di quest’anno è contenuto nel DPCM 24 dicembre 2018 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2019.”
Come ogni anno, Novatech Srl offre un servizio di compilazione del MUD e verifica di tutta la documentazione correlata.
Per ogni ulteriore informazione ed un preventivo personalizzato, contattaci ai seguenti recapiti:
tel. 049 8936673
mud@novatech-srl.it
Il 9 gennaio 2019 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il D.P.R. 146 del 16 novembre 2018 sui gas fluorurati ad effetto serra (F-gas), il quale dà attuazione al regolamento (UE) n. 517/2014 (abrogando il D.P.R. 43/2012 e il regolamento UE 842/2006).
Il nuovo D.P.R. è entrato in vigore il 24 gennaio 2019.
Abolita la dichiarazione F-GAS sostituita da una banca dati con dichiarazione a cura degli operatori certificati.
A decorrere dalla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 146/2018, è abrogato l’articolo 16, comma 1 del D.P.R. n. 43/2012 relativo alla comunicazione ad ISPRA, entro il 31 maggio di ogni anno, delle informazioni riguardanti le quantità di emissioni in atmosfera di gas fluorurati, che non dovranno, pertanto, essere più trasmesse da parte dei detentori delle apparecchiature.
Tuttavia restano invariati gli obblighi di mantenimento dei registri.
In sostituzione di tale onere, è stata istituita la Banca dati (articolo 16 del D.P.R. n. 146/2018) in materia di raccolta e conservazione delle informazioni relative alle attività di controllo delle perdite nonché le attività di installazione, assistenza, manutenzione, riparazione, smantellamento delle apparecchiature contenenti gas fluorurati a effetto serra.
A partire dal 24 settembre 2019, a seguito del primo intervento utile di controllo delle perdite, di manutenzione, di assistenza, di riparazione e/o di smantellamento delle apparecchiature già installate alla data di entrata in vigore del D.P.R. n. 146/2018, l’impresa certificata o, nel caso di imprese non soggette all’obbligo di certificazione, la persona fisica certificata comunica, per via telematica, alla Banca dati le informazioni di cui ai commi 4, 5 e 7 dell’articolo 16 del D.P.R. n. 146/2018.
Leggi qui per approfondimenti
A partire dal 1 luglio 2019, il contributo ambientale sul vetro subirà un aumento dall’attuale importo di € 24,00/ton a € 27.00/ton.
Tale variazione avrà effetto, con la stessa decorrenza, anche sul contributo relativo al calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) che passerà da 64,00 a 65,00 €/ton.
Leggi il comunicato stampa di CONAI
Si informano i Gestori soggetti all’obbligo di comunicazione della dichiarazione PRTR 2019 (art. 4 del DPR 157/2011) che anche quest’anno il portale www.eprtr.it non dovrà essere utilizzato.
Le dichiarazioni PRTR2019, riferite al 2018, dovranno essere comunicate secondo le modalità illustrate al seguente link:
http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/Aria/emissioni-in-atmosfera/dichiarazione-prtr-2019-dati-2018
Allo stesso link è anche disponibile il modulo excel da utilizzare per la compilazione della dichiarazione.
La scadenza per la presentazione della dichiarazione è il 30 aprile 2019.
Novatech Srl, come ogni anno, offre un servizio di compilazione e presentazione della dichiarazione MUD per tutte le categorie di soggetti obbligati.
Il servizio comprende il controllo di tutta la documentazione amministrativa legata alla gestione dei rifiuti (registri di carico-scarico e formulari), la compilazione della dichiarazione e l’invio telematico alla CCIAA territorialmente competente.
Ricordiamo che quest’anno la scadenza per la presentazione del MUD è il 22 giugno 2019 (leggi notizia).
Per un preventivo personalizzato contattare gli uffici di Novatech (049 8936673) o scrivere a mud@novatech-srl.it
L’immissione sul mercato di miscele pericolose, che attualmente deve essere preventivamente notificata all’Istituto Superiore di Sanità, verrà gradualmente sostituita dalla nuova notifica UFI (Unique Formula Identifier).
Lo scopo di questa notifica è uniformare in ambito europeo le informazioni utili per gli interventi di primo soccorso trasmesse ai centri antiveleni.
L’immissione sul mercato di una miscela che presenta pericoli per la salute o pericoli fisici, deve essere preceduta dalla predisposizione di un dossier con le informazioni obbligatorie sulla miscela e i suoi componenti che dovrà essere inviato all’ECHA; tali informazioni dovranno essere scritte nella lingua del paese in cui si commercializza il prodotto.
Vuoi saperne di più?
Sulle ceneri del SISTRI (soppresso con articolo 6 della legge n. 12/2019 a partire dal 1 gennaio 2019) nasce il Registro Elettronico Nazionale per la tracciabilità dei rifiuti.
La citata legge n. 12/2019, ha disposto la soppressione del SISTRI – Sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti – nonchè l’abrogazione di tutte le disposizioni normative collegate ed il venir meno degli adempimenti relativi all’iscrizione ed al versamento del contributo annuale.
La medesima disposizione di legge, ha previsto la nascita del nuovo Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, gestito direttamente dal Ministero dell’ambiente.
Fino all’istituzione del nuovo Registro elettronico nazionale, è disposto che gli adempimenti relativi alla gestione “amministrativa” dei rifiuti siano adempiuti attraverso i metodi di registrazione già in vigore: registro di carico e scarico, formulario di trasporto rifiuti e Mud.
L’effettiva operatività del nuovo Registro Elettronico nazionale è rinviata alla emanazione di un apposito decreto ministeriale che ne disciplinerà i contenuti e le modalità di tenuta.
Leggi art. 6 L. n. 12/2019
È stato pubblicato in G.U. n. 45 del 22/02/2019 (Suppl. Ordinario n. 8) il D.P.C.M. 24 dicembre 2018, recante il nuovo modello del MUD, il modello unico per la dichiarazione dei rifiuti prodotti, gestiti, trasportati dalle aziende nell’anno 2018.
Il nuovo modello prevede alcune novità che non impattano sui produttori di rifiuti in quanto sono relative per lo più ai comuni, ai soggetti gestori e alla parte di comunicazione relativa agli imballaggi (a carico di CONAI e Consorzi di filiera).
I contenuti del MUD e le modalità di invio sono sostanzialmente invariati.
Da notare che, stante la pubblicazione del decreto avvenuta nei giorni scorsi, la scadenza, come previsto per legge, viene rinviata al 22 giugno 2019 (non sarà quindi la consueta scadenza del 30 aprile).
Leggi il DPCM 24 dicembre 2018 “Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2019.”
Come ogni anno, Novatech Srl offre un servizio di compilazione del MUD e verifica di tutta la documentazione correlata.
Per ogni ulteriore informazione ed un preventivo personalizzato, contattaci ai seguenti recapiti:
tel. 049 8936673
mud@novatech-srl.it
Sono state approvate dal Comitato Nazionale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e pubblicate due nuove circolari e una Delibera che richiamiamo qui di seguito:
Circolare n. 3 del 21 febbraio 2019
Verifica dei requisiti minimi previsti per la sottocategoria di cui alla Tab. D7
Circolare n. 1 del 28 gennaio 2019
Disponibilità dei veicoli ai fini dell’iscrizione all’Albo
Delibera n. 2 del 6 febbraio 2019
La delibera n. 2 del 6 febbraio 2019 apporta delle modifiche alla deliberazione n. 3 del 22 febbraio 2017 recante la modulistica per la comunicazione d’iscrizione e rinnovo dell’iscrizione all’Albo con procedura semplificata di cui all’articolo 16, del DM 120/2014.
È stata pubblicata la guida CONAI per l’anno 2019 (www.conai.org).
Come di consueto la guida è costituita di due volumi: il primo contenente la spiegazione degli adempimenti, delle procedure e gli schemi esemplificativi; il secondo volume contenente i modelli di modulistica con le relative spiegazioni.
Ricordiamo che le dichiarazioni devono obbligatoriamente essere presentate attraverso l’apposito portale di CONAI per le “dichiarazioni online“.
Scarica la guida CONAI 2019