E’ stato pubblicato sulla G.U. 8 febbraio 2018, n. 32 il D.M. 1 febbraio 2018 che introduce modalità semplificate per le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi di metalli ferrosi e non ferrosi.
Il Decreto è rivolto, in particolare, a coloro la cui attività comporta un trasporto professionale o occasionale dei rifiuti delle tipologie specificate.
Introduce un modello di formulario di identificazione dei rifiuti semplificato da utilizzare in occasione delle microraccolte eseguite presso più produttori.
Modalita’ semplificate relative agli adempimenti per l’esercizio delle attivita’ di raccolta e trasporto dei rifiuti non pericolosi di metalli ferrosi e non ferrosi. (G.U. Serie Generale n.32 del 08-02-2018)
Modello semplificato di formulario per il trasporto rifiuti ferrosi e non ferrosi
E’ disponibile la guida aggiornata degli adempimenti CONAI edizione 2018.
In allegato anche il calendario delle scadenze CONAI per l’anno in corso.
Entro il 30 aprile 2018 gli enti e le aziende obbligate alla presentazione del MUD dovranno provvedere all’invio della dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e/o gestiti nel corso dell’anno 2017.
Novatech S.r.l. offre un servizio GRATUITO di verifica dell’obbligo di presentazione del MUD.
Per ogni ulteriore informazione ed un preventivo personalizzato, contattaci ai seguenti recapiti:
tel. 049 8936673
mud@novatech-srl.it
La Legge di Bilancio, emanata a fine anno 2017, ha introdotto delle significative novità in tema di “digitalizzazione” degli adempimenti formali obbligatori nel ciclo di tracciabilità dei rifiuti speciali.
Con articolo art. 1, comma 1135, L. 27 dicembre 2017, n. 205, a decorrere dal 1° gennaio 2018, è stato introdotto nell’articolato del D. Lgs n. 152/2006, c.d. Testo Unico Ambientale, l’articolo 194-bis “Semplificazione del procedimento di tracciabilità dei rifiuti e per il recupero dei contributi dovuti per il SISTRI”
Al comma 3 dell’art. 194-bis D. Lgs. n. 152/2006, viene introdotta una novità di particolare rilievo pratico con riferimento all’obbligo di restituzione della “quarta copia” del formulario di trasporto rifiuti (previsto dall’art. 193, comma 2 a carico del trasportatore di rifiuti): è consentita la restituzione della quarta copia anche a mezzo PEC (posta elettronica certificata).
Questa possibilità è, peraltro, immediatamente operativa, come confermato dal Ministero dell’Ambiente con nota prot. n. 1588.31.01.2018, fatta salva la possibilità che vengano definite in seguito specifiche procedure.
In definitiva: la restituzione della quarta copia del formulario può avvenire a mezzo PEC con evidente risparmio di tempo, risorse economiche e garantendo la sicurezza dei dati.
Leggi: art. 194-bis D. Lgs. n. 152/2006
Leggi: nota Ministero dell’Ambiente prot. n. 1588.31.01.2018
La nuova norma ISO 45001 “Occupational Health & Safety Management Systems – Requirements with guidance for use” è la prima norma ISO certificabile sui Sistemi di Gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.
Il nuovo documento è stato preparato dallo IAF (International Accreditation Forum) in collaborazione con OHSAS Project Group e ISO per fornire indicazioni alle parti interessate sulle modalità di migrazione.
Il 18 gennaio 2018 IAF ha rilasciato il documento IAF MD 21:2018 “Requirements for the Migration to ISO 45001:2018 from OHSAS 18001:2007”, che fornisce i requisiti per la migrazione delle certificazioni verso la futura ISO 45001 da OHSAS 18001:2007.
Il documento conferma il periodo di migrazione di 3 anni dalla data di pubblicazione della ISO 45001.
Leggi il documento IAF MD 21:2018 “Requirements for the Migration to ISO 45001:2018 from OHSAS 18001:2007”
L’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha emanato in questi ultimi giorni due circolari contenenti chiarimenti ed una Deliberazione con nuova modulistica per la categoria 6.
Circolare n. 59 del 12 gennaio 2018
Applicazione disposizioni delibera n. 6 del 30 maggio 2017, riguardante i requisiti del responsabile tecnico di cui agli articoli 12 e 13 del DM 120/2014.
Delibera n. 1 del 22/01/2018
Modelli di domanda di iscrizione e variazione nella categoria 6 presentate da soggetti non appartenenti all’Unione Europea e non in possesso di autorizzazione a soggiornare nel territorio Italiano.
E’ stato approvato con D.P.C.M. del 28 dicembre 2017 il nuovo modello ministeriale per la dichiarazione MUD da presentarsi entro il 30 aprile 2018.
Il MUD, la dichiarazione annuale sui rifiuti prodotti e gestiti dalle aziende e dai comuni e sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato, deve obbligatoriamente essere presentato alla CCIAA territorialmente competente entro la consueta scadenza del 30 aprile.
Il decreto è comprensivo di istruzioni per la compilazione e di modulistica da utilizzarsi.
Le sezioni di cui è composta la modulistica del “nuovo” MUD sono:
GU Serie Generale n.303 del 30-12-2017 – Suppl. Ordinario n. 64
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 dicembre 2017
Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2018.
Novatech Srl è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito alla compilazione del MUD: contattaci.
Con delibera del Consiglio di Amministrazione CONAI, è stata approvata la diminuzione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in alluminio che, dagli attuali 45,00 Euro/ton, passerà a 35,00 Euro/ton a partire dal 1° giugno 2018.
La variazione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in alluminio non avrà effetti sulle procedure semplificate e forfettarie.
Fonte CONAI – Il comunicato stampa CONAI ufficiale è disponibile al seguente link
Con D. Lgs. n. 183 del 15/11/2017 sono state apportate delle modifiche alla parte V del c.d. Testo Unico Ambientale (D. Lgs. n. 152/06) relativa alla disciplina delle emissioni in atmosfera.
Il decreto è intervenuto sulla disciplina dei cosiddetti impianti medi di combustione (con potenza termina compresa tra 1 e 50 MW) ed ha, inoltre, revisionato i procedimenti, i limiti di emissione e le sanzioni connesse alla disciplina generale delle emissioni in atmosfera.
Le nuove disposizioni riguardano anche gli impianti termici civili (disciplinati dal titolo II della parte V).
Il decreto in questione é stato emanato in attuazione della direttiva (UE) 2015/2193 (relativa agli inquinanti originati dagli impianti medi di combustione), nonché per realizzare un riordino generale del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni in atmosfera.
GU Serie Generale n.293 del 16-12-2017
DECRETO LEGISLATIVO 15 novembre 2017, n. 183
Attuazione della direttiva (UE) 2015/2193 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa alla limitazione delle emissioni nell’atmosfera di taluni inquinanti originati da impianti di combustione medi, nonche’ per il riordino del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni nell’atmosfera, ai sensi dell’articolo 17 della legge 12 agosto 2016, n. 170.
Con la legge di bilancio 2018 è stata disposta l’ennesima proroga del SISTRI (Sistema Informatico di Tracciabilità dei Rifiuti) che rinvia fino al 31 dicembre 2018 l’applicazione (obbligatoria) del regime di cosiddetto “doppio binario” attualmente vigente.
I soggetti obbligati dovranno, pertanto, continuare ad effettuare le registrazioni di carico e scarico dei rifiuti, sia sul registro cartaceo che sul portale SISTRI così come dovranno continuare l’utilizzo in parallelo del formulario di identificazione dei rifiuti e della scheda movimentazione SISTRI, laddove obbligatoria.
Restano in vigore le sanzioni relative a: