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Archivio per Categoria In Evidenza

Albo Gestori Ambientali – Versamento diritti annuali entro 30 aprile

I soggetti iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali devono provvedere al versamento annuale dei diritti di iscrizione entro la data del 30 aprile 2015.

Ricordiamo che dallo scorso anno le modalità di versamento sono variate e devono avvenire obbligatoriamente con il sistema telematico messo a disposizione dall’Albo con le seguenti modalità:

  1. Carta di credito su circuito Visa / MasterCard
  2. TelemacoPay su circuito InfoCamere o IConto
  3. MAV Elettronico Bancario pagabile senza alcuna commissione aggiuntiva mediante qualsiasi istituto bancario sia on-line, sia presso qualsiasi sportello bancario (Poste Italiane e Banco Posta Esclusi)

Entrando nella sezione “diritti” si trova il dettaglio degli importi dovuti e la modalità di scelta del pagamento telematico desiderato.

Si precisa che l’omissione del pagamento del diritto annuo nei termini previsti comporta la sospensione d’ufficio dall’Albo, che permane fino a quando non venga effettuato il pagamento.

In allegato la tabella con gli importi dei diritti annuali

SISTRI: ulteriore proroga delle sanzioni.

In sede di conversione del c.d. decreto legge milleproroghe, con un emendamento al D. L. 31/12/2014 n. 192, è stato disposto l’ulteriore rinvio del termine di applicabilità delle sanzioni relative alla mancata iscrizione e mancato versamento del diritto annuale di iscrizione al SISTRI.

Il decreto milleproroghe fissava la data di inizio dell’applicabilità delle suddette sanzioni a partire dal 1 febbraio 2015; in sede di conversione la data di inizio applicabilità è stata spostata al 1 aprile 2015.

Resta invece fissato al 1 gennaio 2016 il termine di inizio dell’applicabilità delle altre sanzioni relative alle violazioni delle regole operative del SISTRI.

A rafforzare l’attività di controllo in tema di SISTRI si inserisce anche il decreto 15/02/2015 che prevede l’interconnessione del Corpo Forestale dello Stato con il SISTRI. Quest’ultimo, pertanto, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, potrà accedere al SISTRI per l’esercizio delle proprie attività istituzionali.

Leggi il testo della legge di conversione (L. 27/02/2015 n. 11, G.U. n. 49 del 28/02/2015)

Leggi il testo del decreto 15 gennaio 2015 (G.U. n. 48 del 27/02/2015)

 

Comunicazione annuale AEE e Pile: scadenze 31 marzo e 30 aprile 2015

Sono stati attivati nel mese di gennaio:

  • il portale per la compilazione e presentazione della Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche da parte dei produttori di Apparecchiature Elettriche Elettroniche, iscritti al registro nazionale, con la quale adempiere all’obbligo di comunicazione della quantità di AEE immesse sul mercato nell’anno 2014.
    La scadenza è il 30 aprile 2015. 
    www.registroaee.it.
  • il portale per la comunicazione annuale dei produttori di pile ed accumulatori iscritti al Registro nazionale, con il quale segnalare la quantità di pile ed accumulatori immesse sul mercato nel 2014. La comunicazione va presentata con firma digitale attraverso la scrivania telematica PILETEL dal sito www.impresa.gov.it.
    La scadenza è il 31 marzo 2015.

Per le pratiche in questione non è previsto il versamento di alcun diritto di segreteria.

Per approfondimenti sui soggetti obbligati e le modalità di presentazione si consultino le seguenti schede informative della CCIAA:

MUD 2015: scadenza 30 aprile.

Si avvicina anche quest’anno il tempo di pensare alla compilazione del MUD, la dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e/o gestiti.

Il termine per la presentazione è il 30 aprile 2015.

Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).

Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:

tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it

Per garantire una puntuale presentazione della dichiarazione la documentazione dovrà essere messa a disposizione di Novatech S.r.l. entro il termine massimo del 15 aprile 2015.

CER: nuovi codici dei rifiuti dal 1 giugno 2015

E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 30/12/2014  la Decisione della Commissione del 18 dicembre 2014 che modifica la decisione 2000/532/CE relativa all’elenco dei rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento e del Consiglio.

Con questo provvedimento viene sostituito, all’interno della Decisione 2000/532/CE, l’allegato che contiene attualmente l’Elenco Europeo dei Rifiuti (CER) con un nuovo elenco che tiene conto dei criteri di classificazione e della terminologia utilizzati nel Regolamento CLP ( Reg. CE 1272/2008 che disciplina la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle miscele e delle sostanze pericolose).

Il nuovo elenco troverà applicazione dal 1 giugno 2015.

Da una prima lettura risultano inseriti alcuni nuovi codici CER e variate alcune diciture. Ci riserviamo di approfondire in seguito l’argomento e le relative conseguenze sulla classificazione dei rifiuti.

Leggi la Decisione  della Commisione del 18/12/2014

SISTRI: il rinvio ufficiale nel decreto milleproroghe. Sanzioni per mancata iscrizione dal 1 febbraio.

Come già anticipato (leggi notizia) l’applicazione delle sanzioni relative al SISTRI (Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti) è stata ulteriormente prorogata al 31 dicembre 2015 per mezzo del decreto “milleproroghe”,  art. 9 D.L. n. 192 del 31/12/2014 (G.U. n. 302 del 31/12/2014).

Fanno eccezione alla proroga le sanzioni relative alla mancata iscrizione ed al mancato pagamento del diritto annuale di iscrizione al SISTRI che troveranno, invece,  applicazione dal 1 febbraio 2015.

Entro tale data, pertanto, gli enti e le imprese iscritti al Sistri, qualora non abbiano già provveduto, sono tenuti a regolarizzare la propria posizione pagando il contributo di iscrizione relativo all’annualità 2014 (leggi le modalità di pagamento).

 

Dal 1 giugno 2015 nuovi criteri di classificazione rifiuti pericolosi

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) n. 1357/2014 della Commissione del 18 dicembre 2014 “che sostituisce l’allegato III della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”.

Il provvedimento abroga e sostituisce quella parte della direttiva rifiuti (direttiva 2008/98/CE ) che elenca le caratteristiche di pericolo per i rifiuti (codici H).

La nuova classificazione entrerà in vigore dal 1 giugno 2015, in parallelo alla piena operatività del regolamento CLP sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle miscele e delle sostanze pericolose (Reg. CE n. 1272/2008), al quale intende allinearsi.

Seguiranno ulteriori valutazioni in merito a queste nuove disposizioni che, da una prima lettura, suscitano numerosi perplessità che dovranno essere chiarite.

Leggi il testo del regolamento Ue n. 1357/2014.

 

 

SISTRI: in arrivo il rinvio con il decreto milleproroghe

Con il tradizionale decreto-legge di fine anno chiamato “mille proroghe”, il Consiglio dei Ministri ha approvato anche la proroga del termine di applicazione delle sanzioni previste per il SISTRI al 31 dicembre 2015.

Si profila quindi un nuovo anno di regime transitorio e di doppie registrazioni (cartacea e su SISTRI).

Restiamo in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto milleproroghe per conoscere i dettagli di questo nuovo rinvio.

 

 

CONAI: nuovi contributi 2015

Riepiloghiamo qui di seguito le variazioni degli importi del contributo ambientale CONAI ad effetto dall’anno 2015.

Dal 1 gennaio 2015:

– contributo sugli imballaggi in plastica: passerà dagli attuali 140,00 €/ton a 188,00 €/ton,

– contributo sugli imballaggi in vetro: passerà dagli attuali 17,82 €/ton a 20,80 €/ton.

Dal 1 aprile 2015:

– riduzione del contributo per l’acciaio da 26,00 euro/ton a 21,00 euro/ton

– riduzione del contributo per il legno da 8,00 euro/ton a 7,00 euro/ton.

 

Di conseguenza anche i contributi relativi alle procedure forfettarie/semplificate subiranno le seguenti variazioni:

– il contributo relativo al calcolo forfettario sul peso degli imballaggi della merce importata (senza distinzione per materiale) passerà da 37,00 €/ton a 49,00 €/ton;

– le aliquote da applicare sul valore complessivo delle importazioni passeranno da 0,08% a 0,12% per i prodotti alimentari imballati e da 0,04% a 0,06% per i prodotti non alimentari imballati.

Leggi qui le comunicazioni di CONAI:

– aumenti per plastica e vetro

– riduzioni per acciaio e legno

CLP: classificazione ed etichettatura sostanza pericolose e miscele – Scadenza 2015

IL REGOLAMENTO CLP

Il CLP è il regolamento europeo che disciplina la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle miscele e delle sostanze pericolose (Reg. CE n. 1272/2008)
Scopo del CLP è di garantire che i rischi presentati dalle sostanze chimiche siano chiaramente comunicati ai lavoratori e ai consumatori nell’Unione europea attraverso la classificazione e l’etichettatura.

LA SCADENZA DEL 1 GIUGNO 2015

Dal 1 giugno 2015 il regolamento CLP diverrà l’unico punto di riferimento per la classificazione, etichettatura ed imballaggio per le sostanze e le miscele pericolose, al termine di un periodo di transizione già in atto a partire dalla sua entrata in vigore nel 2009 e che prevedeva già dal 1 dicembre 2012 l’obbligo di classificazione ed etichettatura per le sostanze pericolose.

Inoltre, dalla stessa data scatta l’obbligo di compilazione delle schede dati di sicurezza secondo l’allegato II del regolamento n. 453/2010.

COSA DEVONO FARE I PRODUTTORI

L’aggiornamento della scheda dati di sicurezza spetta ai produttori di sostanze e di miscele pericolose, ma l’obbligo di trasmissione di una schede di sicurezza aggiornate spetta a tutti i fornitori di sostanze e di miscele pericolose.

Contestualmente all’aggiornamento della scheda dati di sicurezza deve essere aggiornata anche l’etichettatura che compare sull’imballaggio, che dev’essere anch’essa conforme al CLP (per le miscele già immesse nel mercato, l’obbligo di rietichettatura scatta dal 1 giugno 2017).

Con la definitiva introduzione del CLP, quindi,  i produttori saranno costretti e rivedere l’etichettatura e la classificazione di un numero molto elevato dei loro prodotti, al fine di renderli conformi a quanto previsto dal Regolamento.

Le schede dati di sicurezza, le etichette e la classificazione devono essere aggiornate tempestivamente in quanto dal prossimo 1 giugno 2015, in caso di mancato adeguamento, chi immette sul mercato prodotti non conformi, incorrerà in pesanti sanzioni.

IL SERVIZIO DI NOVATECH SRL

Novatech Srl è in grado di assistere i produttori di sostanze e miscele nel passaggio dalla vecchia disciplina al Regolamento CLP con le seguenti attività:

–          Verifica della conformità normativa delle schede dati di sicurezza dei prodotti acquistati

–          Aggiornamento delle schede dati di sicurezza per sostanze e miscele pericolose

–          Predisposizione della nuova etichettatura

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