Si segnala che entro il 30 aprile dovrà avvenire il versamento dei diritti annuali di iscrizione al registro provinciale delle imprese che effettuano attività di recupero rifiuti in regime semplificato.
Di seguito gli importi da versare a seconda della quantità annua di rifiuti recuperabili:
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Il versamento dovrà essere effettuato all’amministrazione provinciale di riferimento, indicando nella causale del versamento quanto segue:
“diritti di iscrizione registro rifiuti art. 216, anno 2014”
Per la Provincia di Padova il C/C postale è il n. 14791354, intestato a Servizio di Tesoreria Provincia di Padova.
E’ stato pubblicato il Decreto Legislativo 14 marzo 2014 n. 49 (Gazzetta Ufficiale n. 73 del 28 marzo 2014, Suppl. Ordinario n. 30) ), di “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)”
stabilire le misure e le procedure per proteggere l’ambiente e la salute umana:
Tra le principale novità introdotte:
Decreto Legislativo 14 marzo 2014 n. 49
Si ricorda che il 30 aprile 2014 scade il termine per la presentazione del MUD 2014 (dati anno 2013).
La dichiarazione annuale dei rifiuti prodotti e gestiti, presenta alcune novità soprattutto per chi svolge attività di costruzione e demolizione e per gli impianti di trattamento rifiuti.
Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).
Per ogni ulteriore informazione o preventivi personalizzati contattare i seguenti recapiti:
tel. 049 8936673
consulenza@novatech-srl.it
Per garantire una puntuale presentazione della dichiarazione la documentazione dovrà essere messa a disposizione di Novatech S.r.l. entro il termine massimo del 15 aprile 2014.
Entro il 30 aprile 2014, gli iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, devono provvedere al versamento dei diritti annuali di iscrizione per lo svolgimento delle attività di:
– raccolta e trasporto di rifiuti urbani ed assimilati (categoria 1)
– raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi (categorie 4 e 5)
– attività di intermediazione e commercio di rifiuti senza detenzione dei rifiuti stessi (categoria 8)
– bonifica di siti (categoria 9)
– bonifica di siti e beni contenenti amianto (categoria 10)
– trasporto conto proprio di rifiuti (art 212 comma 8, D. Lgs. n. 152/06)
– attività di gestione di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ai sensi del D.M. 8 marzo 2010, n. 65
– esercizio dei trasporti transfrontalieri nel territorio italiano ai sensi dell’art. 194 c.3 del D.lgs 152/2006, come sostituito dall’art. 17 del D.lgs 205/2010.
Per gli iscritti alla sezione Veneto dell’Albo gli estremi per il versamento sono:
– bollettino postale: c.c.p. n. 17033309 intestato alla C.C.I.A.A. di Venezia – Sezione Regionale Albo Nazionale Gestori Ambientali
– bonifico (tramite banca o posta): sul conto corrente postale n. 17033309, intestato a: C.C.I.A.A. VENEZIA – Sezione Regionale del Veneto – Albo Gestori Ambientali, codice IBAN: IT65 K076 0102 0000 0001 7033 309
– causale “Diritti iscrizione Albo Gestori Ambientali, denominazione dell’impresa, categorie e classi d’iscrizione, anno 2014, partita IVA / codice fiscale”
Nell’allegata tabella gli importi dei versamenti dovuti.
Con comunicato stampa pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente, il Ministro Galletti annuncia che verrà approvata una semplificazione che esenterà le aziende con meno di 10 dipendenti dall’obbligo di adesione al SISTRI.
Il decreto conterrebbe anche ulteriori semplificazioni.
Leggi il comunicato stampa .
Si segnala che sul sito del Sistri, www.sistri.it, sono disponibili alcune nuove utilità e documenti aggiornati:
Il decreto legge cosiddetto Milleproroghe, decreto-legge 30/12/2013, n. 150 convertito in Legge 27/02/2014, n. 15 (GU n. 49 del 28/02/2014), entrato il vigore il 1 marzo 2014, ha prorogato al 1 gennaio 2015 il termine previsto per l’applicazione delle sanzioni relative al SISTRI, inizialmente previsto per il 1 agosto 2014.
Fino al 31 dicembre 2014, pertanto, vige il doppio regime di applicazione del SISTRI che deve essere mantenuto in contemporanea alla documentazione cartacea costituita da registro di carico/scarico rifiuti, formulario di trasporto e MUD mentre le sanzioni applicabili sono solo quelle relative a questi ultimi documenti.
E’ invece confermato il termine iniziale di operatività del SISTRI per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi, fissato al 03 marzo 2014.
La Regione Veneto con Delibera della Giunta Regionale n. 14 del 21 gennaio 2014 ha prorogato i termini per la presentazione dell’adeguamento delle garanzie finanziarie a copertura dell’attività di smaltimento e/o recupero rifiuti , fissandone la nuova scadenza al 31.07.2014, a copertura dell’attività di smaltimento e/o recupero di rifiuti, da prestare, a favore delle Province, da parte dei soggetti gestori di impianti di smaltimento e/o recupero di rifiuti. La proroga risulta necessaria al fine di attivare le procedure, sopra richiamate, per definire con le altre Regioni italiane e il Ministero, una proposta di meccanismo di prestazione, accettazione e svincolo delle garanzie finanziarie che sia uniformemente applicata in tutte le Regioni.
Con la conversione del DL 136/2013, avvenuta con Legge del 6 febbraio 2014, l’attività di combustione illecita dei rifiuti viene inserita tra i reati ambientali con un articolo specifico del Testo Unico ambientale (parte IV del D.Lgs. 152/2006).
Il nuovo art. 256-bis introdotto nel Testo Unico ambientale (D. Lgs. 152/2006) prevede pene piuttosto gravose (reclusione da due a cinque anni e da tre a sei anni se si tratta di rifiuti pericolosi) per chi compie tali azioni ed ancor più gravose se il reato è commesso nell’ambito dell’attività di un’impresa o comunque di un’attività organizzata (L. 231/2001). Inoltre Il responsabile è tenuto al ripristino dello stato dei luoghi, al risarcimento del danno ambientale e al pagamento, anche in via di regresso, delle spese per la bonifica.
Sono stati pubblicati con il DPCM 12 dicembre 2013 i nuovi modelli per la dichiarazione dei rifiuti, MUD 2014 con riferimento ai dati 2013, che sostituiscono integralmente i moduli precedenti.
La dichiarazione va presentata alla Camera di Commercio territorialmente competente entro il 30 aprile 2014 Il MUD 2014 deve essere presentato da:
Novatech S.r.l. offre un servizio di consulenza, compilazione e presentazione del MUD con controllo di tutta la documentazione correlata (registri e formulari).
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