Da CONAI buone notizie: chi si auto-produce gli imballaggi può accedere ad una richiesta di rimborso sugli sfridi della lavorazione.
L’azienda che acquista materie prime o semilavorati per produrre i propri imballaggi destinati a contenere i prodotti delle proprie lavorazioni rientra nella definizione di auto-produttore di imballaggi.
A livello di procedure CONAI questo soggetto della filiera assolve il Contributo Ambientale CONAI (CAC) direttamente al proprio fornitore di materie prime/semilavorati destinati all’auto-produzione di imballaggi.
A partire dal prossimo anno l’auto-produttore di imballaggi potrà presentare a CONAI una richiesta di rimborso del Contributo Ambientale CONAI pagato sulle materie prime/semilavorati che diventano scarto nel processo di auto-produzione dell’imballaggio.
Per ottenere il rimborso ex post del contributo pagato su tali materiali sarà necessario:
Ecco la circolare esplicativa di CONAI:
Articolo pubblicato il 30 Novembre 2021