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Dichiarazione PRTR 2023 entro il 30 aprile.

Dichiarazione PRTR 2023 entro il 30 aprile.

Dichiarazione PRTR per i gestori degli stabilimenti soggetti all’obbligo, da presentarsi entro il 30 aprile seguendo le indicazioni di ISPRA.

E- PRTR (European Pollutant Release and Transfer Register) è un registro integrato di emissioni e trasferimenti di inquinanti, il quale informa il pubblico sia sulle emissioni significative di inquinanti in aria, acqua e suolo che del trasferimento di rifiuti.

I gestori degli stabilimenti italiani soggetti all’obbligo di trasmettere le informazioni ai sensi dell’art.4 DPR 157/2011 (in attuazione del Regolamento CE 166/2006) dovranno provvedere alla comunicazione dei dati 2022 mediante la compilazione e la trasmissione via PEC di un modulo in formato excel, predisposto a tale scopo (e non invece utilizzando la procedura informatica disponibile sul portale all’indirizzo www.eprtr.it ).

La variazione riguarda solo le modalità di comunicazione dei dati, restano invariati rispetto agli anni passati i contenuti (parametri e sostanze da comunicare) e i criteri di compilazione della dichiarazione PRTR. Scadenza per l’invio dei dati è il 30 aprile 2023.

Le istruzioni per il corretto invio dei dati sono rese disponibili da ISPRA.

Si ricorda infine che, la mancata trasmissione della dichiarazione entro il termine del 30 aprile è soggetta ad una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 5.000 euro a 52.000 euro e la mancata rettifica delle eventuali inesattezze della comunicazione entro il termine del 30 giugno è soggetta ad una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 5.000 euro a 26.000 euro.

Articolo pubblicato il 30 Marzo 2023

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