Come già anticipato (leggi il nostro articolo), a partire dal 1 gennaio 2024 l’obbligo della notifica UFI al Centro Antiveleni, diviene operativo anche per le miscele destinate esclusivamente ad un uso industriale.
Notifica UFI: di cosa si tratta?
A partire dal 2021 è entrato in vigore l’obbligo della cosiddetta notifica UFI (Unique Formula Identifier) o notifica PCN (Poison Centres Notification) all’Agenzia Europea delle sostanze Chimiche (ECHA) per le miscele pericolose immesse sul mercato destinate ad uso professionale e da parte dei consumatori, come stabilito dal Regolamento (UE) 1272/2008 CLP (Allegato VIII).
Per le miscele pericolose notificate dovrà essere stampato sull’etichetta un codice identificativo, in sigla codice UFI – Unique Formula Identifier (codice alfanumerico di 16 caratteri e il corrispondente codice a barre).
Dal codice UFI i centri antiveleni potranno ottenere alle informazioni necessarie sulla composizione della miscela per poter intervenire in caso di emergenza.
È obbligatorio fare la notifica UFI per prodotti classificati come suscettibili di provocare pericoli fisici o per la salute ai sensi del regolamento dell’UE relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio – Regolamento (UE) 1272/2008 CLP (Allegato VIII).
La novità del 1 gennaio 2024
A partire dall’inizio di quest’anno la notifica al centro antiveleni diviene obbligatoria anche per le miscele pericolose destinate ad uso esclusivo industriale così come l’obbligo di stampa dell’UFI in etichetta, prima dell’immissione sul mercato.
Hai bisogno di supporto per la notifica UFI? Per ogni informazione contatta il nostro servizio di consulenza per le sostanze pericolose.
Articolo pubblicato il 31 Gennaio 2024